“Butto una bombola”, diverbio degenerato in rissa ad Albanella, almeno due feriti
Il tutto sarebbe scaturito dal taglio dell'erba che circonda una palazzina popolare
Un diverbio è degenerato in una violenta rissa tra un gruppo di cittadini extracomunitari e italiani ad Albanella nella tarda mattinata di oggi: sono almeno due i feriti che hanno riportato lesioni da arma da taglio.
Violenta rissa ad Albanella: due feriti
Violenta lite con feriti nella tarda mattinata di oggi, giovedì 13 ottobre, in via Roma. Almeno quattro se non cinque le persone coinvolte nella zuffa tra un gruppo di cittadini extracomunitari e italiani. Le indagini delle forze dell’ordine sono in corso per far luce su quanto avvenuto.
La dinamica
Alla base del diverbio, poi degenerato, ci sarebbero futili motivi. Nella rissa sarebbero rimasti feriti due giovani: un magrebino, che ha riportato una lesione alla testa e un italiano che ha subito una ferita con arma da taglio per fortuna non grave.
La rissa si è consumata intorno alle 13 di oggi. A far scattare l’allarme sono stati gli alunni della scuola elementare che hanno notato la lite in corso ed hanno avvisato i professori che a loro volta hanno allarmato i carabinieri. Il tutto sarebbe scaturito dal taglio dell’erba che circonda una palazzina popolare. Un’attività che solitamente viene fatta da un giovane che risiede nello stabile e poi la spesa viene divisa. La richiesta di denaro da parte del giovane ad un magrebino sarebbe stata la parte scatenante della violenza. Per cercare di sedare gli animi è intervenuti anche un familiare a difesa del giovane italiano. Ne è quindi sfociata un’aggressione. A quanto riportato, uno dei cittadini stranieri avrebbe anche minacciato di voler lanciare una bombola dal balcone. Un altro avrebbe preso un crick per colpire gli “avversari”. Nella colluttazione sarebbe stato utilizzato anche un bastone da baseball. La vicenda è al vaglio degli inquirenti.
