Picchiato dai parenti dell’ex moglie, la difesa: “Dovevamo difenderci”
Rissa in famiglia a Pontecagnano, i protagonisti: "Dovevamo difenderci dalle minacce della persona che adesso passa come persona offesa"
Emergono dettagli sulla rissa in famiglia avvenuta a Pontecagnano Faiano nella serata di giovedì 23 giugno. Non una aggressione, ma un difesa personale “alle minacce della persona che adesso passa come persona offesa” spiegano i protagonisti della lite avvenuta in via Posidonia come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Rissa in famiglia a Pontecagnano, parlano i protagonisti
In una nota, i protagonisti della rissa hanno spiegato: “Ci sono state minacce verbali e aggressioni fisiche verso minori avvenute precedentemente, tanto è vero che siamo stati scortati dai carabinieri fino a casa, dove nonostante la loro presenza il soggetto in questione, passato per vittima, ha cercato di aggredire diversi membri della famiglia, nonché bambini. In quel momento per allontanarlo c’è stata questa piccola colluttazione ed è stato ferito”. I carabinieri di Battipaglia, infatti, sono intervenuti per riportare la calma al culmine di un acceso alterco tra un uomo ed i parenti dell’ex moglie. L’uomo è stato soccorso e trasferito in ospedale, dove le ferite riportate sono state curate e dichiarate guaribili nel giro di pochi giorni.
