Cronaca

Rimasti senza casa, dormono allo stadio: la disperazione di una famiglia di Roccadaspide

Rimasti senza casa, dormono negli spogliatoi dello stadio: la disperazione di una famiglia di Roccadaspide. “Non ce la facciamo più. Ci siamo rivolti a tutti, dal Comune al prete del paese ma nessuno ci dà una mano”, è la rabbia di Pasquale, di 70 anni. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Roccadaspide, rimasti senza casa dormono allo stadio

Non ce la facciamo più. Ci siamo rivolti a tutti, dal Comune al prete del paese ma nessuno ci dà una mano. Da giorni viviamo praticamente in strada”, è la rabbia di Pasquale, di 70 anni del posto, che dal 19 ottobre dorme insieme a sua moglie negli spogliatoi del campo sportivo del campo cilentano.

Qualche mese fa sono stati sfrattati dall’abitazione in cui hanno vissuto per anni. Per qualche settimana, grazie agli assistenti sociali, hanno trovato ospitalità presso un centro a Felitto poi sono tornati a Roccadaspide. Hanno iniziato a dormire vicino alle ruspe poi si sono spostati nei pressi del campo sportivo dove dormono sul pavimento negli spogliatoi. “Siamo esasperati. Ci siamo rivolti al sindaco, al Piano di Zona, alla chiesa, non abbiamo ricevuto alcun aiuto. Per quanto tempo potremo andare avanti così? Non possiamo continuare a vivere in questo modo. Arriva l’inverno, siamo preoccupati, che fine faremo. Di notte ci rifugiamo nello spogliatoio ma di giorno dobbiamo uscire fuori perché la struttura è utilizzata per le attività sportiv. Stiamo attenti a non disturbare, non vogliamo creare problemi ma non sappiamo veramente dove andare”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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