Cronaca

Rosario Sessa, un salernitano testimone di Gaza: “Sotto i missili, ad un passo dall’inferno”

Rosario Sessa, originario di Salerno ed operatore tecnico subacqueo di infrastrutture marittime subacque, è un testimone della striscia di Gaza: “Sotto i missili, ad un passo dall’inferno”. Lo riporta l’odierna edizione de La Città.

Rosario Sessa, salernitano testimone di Gaza

Il salernitano che lavora per diverse multinazionali a bordo di quelli che si chiamano diving vessel ovvero navi per sommozzatori, era proprio al confine con la Striscia di Gaza quando è iniziato l’attacco di Hamas lo scorso ottobre. L’uomo si trovava nella zona per la realizzazione di un’infrastruttura per una ditta italiana che aveva ottenuto una commessa nell’area al confine con la Striscia.

“Inizialmente non avevamo chiaro che cosa stesse accadendo. Con noi lavoravano degli ingegneri israeliani che ci affiancavano per la parte dell’infrastruttura che doveva essere realizzata a terra. Ci seguivano con una barca di una decina di metri, ci confrontavamo quotidianamente ma nessuno di loro aveva sentore di nulla. E, infatti, da Gaza è arrivata all’improvviso una pioggia di migliaia di missili. Sono stati loro, nei giorni successivi, che ci hanno mandato i video che giravano da terra con i palazzi bombardati che non erano stati intercettati dallo scudo iron dome. Uno di loro ha perso la madre. Non solo sentivamo tutto, abbiamo proprio visto i missili che venivano sparati da Gaza verso il confine con Israele.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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