Cronaca

“Ho sentito un cattivo odore” diventa una caso, il Rotary Club di Battipaglia accusa il Comune di appropriazione indebita

L’organiazzazione “Rotary Club” si indigna e accusa il Comune di Battipaglia per appropriazione indebita. «Hanno spacciato la campagna “Ho sentito un cattivo odore” per attività posta in essere da loro».

Il Rotary Club accusa il Comune di appropriazione indebita

Si tratta di un pasticcio o una dimenticanza? Ciò ha poca importanza. Quel che conta risiede nel fatto che il Rotary Club di Battipaglia si sia indignato e non poco, inoltre, accusa aspramente il Comune di appropriazione indebita di un progetto lanciato lo scorso anno dalla locale organizzazione, in concerto con la neonata società “Sense Square”.

A maggio scorso anno, il Rotary Club ha avuto modo di finanziare il prgetto “Safe Breath” al fine di offrire una valida soluzione al problema del cattivo odore in città, in collaborazione con la neo start up nel campo ambientale “Sense Square”, fornendo così nove centraline di rilevamento su tutto il territorio comunale, finalizzate al prelievo e all’analisi dell’aria tre minuti alla volta.

“Ho sentito un cattivo odore”, il caso

Un mese dopo scatta la campagna “Ho sentito un cattivo odore” per segnalare le ore, le zone, la natura e l’intensità dei miasmi, in modo tale da intercettare tali dati e affiancarli con quelli strumentali, offrendo uno screening completo.

Con una delibera di Giunta – datata 17 maggio 2018 – il Comune di Battipaglia prende atto del progetto, accogliendolo favorevolmente. Tuttavia, ad un anno di distanza, si appropria dei meriti attraverso un comunicato comparso ore addietro che porta la firma del sindaco, Cecilia Francese, nonché nell’assessore all’ambiente, Carolina Vicinanza. In questo testo il Rotary Club non viene nemmeno menzionato e scatta la polemica.

L’errata corrige del Comune

Il Comune di Battipaglia, con delibera di Giunta del 17 maggio 2018 prende atto del progetto e lo accoglie favorevolmente. A un anno di distanza però, si appropria di meriti non propri. In un comunicato comparso nelle scorse ore, infatti, a firma della sindaca Cecilia Francese e dell’assessore all’ambiente Carolina Vicinanza, il progetto viene presentato come attività posta in essere dall’Ente senza che il Rotary Club, che il progetto lo ha finanziato, venga nemmeno nominato.

«Tali informazioni ed affermazioni, oltre che parziali, frutto di una non conoscenza del progetto, sono false: la paternità del progetto, la sua sponsorizzazione e la sua realizzazione sono fasi interamente realizzate dal Rotary Club di Battipaglia» si evince da una nota del Rotary Club, così – qualche ora dopo – il Comune diffonde una “errata corrige” del comunicato pubblicato in precedenza, dove tra le righe viene aggiunto il nome dell’organizzazione battipagliese. Gaffe o negligenza? La risposta spetterà ai cittadini.

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