Al triplice fischio finale, circa un centinaio di tifosi granata avevano fatto capolino sotto la tribuna chiedendo a gran voce al co-patron Lotito di esonerare il tecnico Menichini dopo il pari 2-2 dell’ “Arechi” contro il Foggia. Ai supporters salernitani non è piaciuto l’atteggiamento della squadra del primo tempo, troppo timoroso e remissivo, dove la formazione pugliese di De Zerbi ha avuto nettamente il pallino del gioco in mano. L’altra faccia della medaglia è rappresentata però dalla reazione della Salernitana nel secondo tempo ribaltando anche l’iniziale svantaggio con le reti di Favasuli prima e Mendicino poi, con Iemmello che sigla dopo tre minuti il definitivo pari con la sua doppietta personale.

No all’esonero

All’indomani della gara, il direttore sportivo Fabiani interviene sul sito ufficiale del club per fare chiarezza circa un possibile cambio tecnico alla guida della Salernitana: «Tengo subito a chiarire che allo stato attuale non è pensabile attribuire responsabilità all’allenatore o valutarne addirittura un eventuale esonero. Al contempo è del tutto evidente, e per questo dobbiamo chiedere scusa ai nostri tifosi per la prestazione fornita ieri, troppe disattenzioni individuali in campo non attribuibili al tecnico che hanno consentito alla squadra di De Zerbi di raggiungere il pareggio. L’infortunio di Gori ha penalizzato molto Menichini nella gestione delle gara e a mio avviso va sottolineato, al pari di un primo tempo sottotono, una seconda frazione di gara all’altezza della situazione. Questo dimostra che la squadra è in salute e può fare di più. Consapevole della prestazione di ieri invito quindi tutti alla calma, da qui alla fine del campionato ci aspettano tutte finali e chi va in campo è obbligato a dare il massimo sempre».