Salernitana: con l'addio di Inzaghi è (quasi) tutto da rifare

Il dietrofront di Bielsa alla Lazio ha scombussolato i piani della Salernitana, che con Simone Inzaghi stava costruendo la squadra per il prossimo campionato. Lotito ha richiamato il tecnico a Roma, affidandogli la guida della Lazio per la prossima stagione e adesso il problema è trovare la giusta guida tecnica per i granata.

Occorrerà essere rapidi ma sapendo fare una scelta ponderata e non di istinto. Sono tanti i nomi che circolano in queste ultime ore: dal ritorno di Menichini a quello di Sannino, passando per Angelo Gregucci, che conosce l’ambiente avendo già allenato i granata due anni fa.

Chiaramente il cambio tecnico ha rallentato alcune operazioni di mercato che la società stava portando avanti dietro le direttive di Inzaghi. Un nome che potrebbe saltare è quello di Schiavi, il quale, se dovesse tornare Menichini, cercherebbe un’altra sistemazione nella serie cadetta, a causa dei pessimi rapporti con il tecnico di Ponsacco, il quale però a sua volta ha sempre aperto le porte a tutti.

Una trattativa che dovrebbe andare in porto a prescindere dal nome del nuovo tecnico è quella legata all’arrivo di Gianni Munari dal Cagliari. Il centrocampista classe ‘83 non avrebbe una maglia da titolare garantita e, avendo già calcato i campi di serie A, potrebbe decidere di accettare la proposta del club granata, che gli affiderebbe le chiavi della mediana in una stagione che, secondo i pronostici dei bookmakers delle scommesse online, potrebbe essere promettente.

Sempre a centrocampo, Fabiani è sulle tracce di Daniele Giorico di proprietà del Modena, per il quale la trattativa sembre essere in fase avanzata. La Salernitana intanto pesca dal Lanciano, che ha deciso di non iscriversi al prossimo campionato di Lega Pro, svincolando di fatto tutti i suoi tesserati. Dal club abruzzese sono in arrivo il centrocampista Bacinovic e il portiere Michele Rigione, che andrebbe ad occupare il ruolo di dodicesimo dietro Terraciano.

In attacco era vivo il nome di Alessandro Rosina, rientrato a Catania dopo il prestito al Bari. Il cambio tecnico ha frenato la trattativa in quanto le caratteristiche dell’attaccante calabrese devono sposarsi con un preciso disegno tattico. Su di lui è piombato anche il Crotone, che gli offrirebbe la possibilità di tornare nella massima serie. Anche la trattativa per portare a Salerno Roberto Insigne è in stand-by. Il fratello di Lorenzo, che lo scorso anno ha ben figurato ad Avellino, arriverebbe in prestito dal Napoli. Anche qui, si attendono indicazioni precise dal futuro allenatore.

In uscita, oltre a Schiavi, ci sono Empereur, richiesto dal Leganes, squadra neopromossa nella Liga spagnola, e Alfredo Donnarumma che è richiesto da Avellino e Benevento.

Per quanto riguarda le altre di B, l’Hellas Verona ha ufficializzato tre operazioni più una in dirittura d’arrivo: l’arrivo di Fossati in prestito dal Cagliari, dove è andato il portiere Rafael, e Gollini, che ha lasciato gli scaligeri per approdare in Premier all’Aston Villa di Di Matteo. Contemporaneamente è in arrivo Simone Ganz in prestito dalla Juventus.

Tra le altre trattative è quasi fatta per Ceravolo al Benevento, mentre è molto attivo il nuovo Bari di Stellone che vuole un rinforzo in attacco: si parla di Cacia, Granoche e Ragusa con il sogno Calaiò.

Il Carpi ha preso il portiere Petkovic dal Padova, mentre il Perugia ha rinnovato il prestito di Zapata dall’Udinese. Il Frosinone invece cerca una seconda punta per sostituire il partente Dionisi, diretto a Verona, sponda Chievo: si parla molto di Cocco del Pescara.

Infine da segnalare l’ ultimo acquisto dell’Ascoli: si tratta del centrale difensivo Guillaume ‎Gigliotti del Foggia.