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Salerno, 1.200 costruzioni rurali non a norma

SALERNO. I fabbricati rurali che risultano ancora censiti a Salerno sono 1.194. Nonostante l’obbligo di dichiararli al catasto fabbricati. Il termine ultimo per la dichiarazione dei suddetti è scaduto da quattro anni, in data 30 novembre  2012.
I proprietari che non hanno provveduto, tuttavia, possono presentare ancora la dichiarazione di aggiornamento, grazie all’istituto del ravvedimento operoso. Gli uffici provinciali – Territorio dell’Agenzia delle Entrate, in mancanza di questi dati provvederanno applicando le sanzioni previste dalla legge.
Nel territorio Salernitano, sono ancora in tanti, a non aver provveduto a questo aggiornamento. La maggior parte di queste costruzioni si trova nelle zone perifiche di Salerno e nei quartieri collinari. Il record sulla mappa spetta all’area compresa tra Giovi e le frazioni Piegolelle e San Bartolomeo, difatti in questa zona sono ben 271 i manufatti rurali non accatastati.
Molti immobili rientrano nel territorio che corrisponde al foglio 10, che rientra nell’area compresa tra la frazione di Ripa Torre e il quartiere di Matierno, con 51 fabbricati. Anche nel centro storico la situazione è questa, anche se di minor dimensioni.
Tutti coloro che non hanno ancora provveduto nelle prossime settimane riceveranno un avviso dall’Agenzia. Attraverso la quale saranno invitati a regolarizzare la situazione catastale dell’immobile, con sanzioni ridotte.

Con questa opportunità, potranno beneficiare delle modifiche della Legge di Stabilità del 2015. L’inserimento nel catasto dei fabbricati comporterà l’attribuzione di una nuova rendita, con un aumento dei tributi – Imu. 
A conti fatti, vale la pena comunque mettersi in regola, come racconta il quotidiano La CittàDifatti, una sanzione piena va da un minimo di 1.032 euro ad un massimo di 8.264. Inoltre, l’accatastamento non è necessario per alcune tipologie di fabbricati: manufatti con superficie coperta inferiore a 8 metri quadrati; serre adibite alla coltivazione e alla protezione delle piante sul suolo naturale;
Vasche per l’acquacoltura o di accumulo per l’irrigazione dei terreni; manufatti isolati privi di copertura; tettoie, porcili, pollai, casotti, concimaie, pozzi e simili, di altezza utile inferiore a 1,80 metri e di volumetria inferiore a 150 metri cubi; manufatti precari, privi di fondazione, non stabilmente infissi al suolo; fabbricati in corso di costruzione o di definizione o che presentano un accentuato livello di degrado.
Per sapere con certezza se gli immobili risultano inseriti nell’elenco degli inadempienti è sufficiente cliccare sul sito: www.agenziaentrate.gov.it. La lista nera è consultabile seguendo questo percorso: cosa devi fare; aggiornare dati catastali e ipotecari; fabbricati rurali. Ci si può avvalere anche del GeoPortale della Provincia di Salerno.

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