Cronaca

Salerno accoglie 400 migranti. Due donne morte a bordo – FOTO e VIDEO

Servizio di Paolo Vacca e Giuseppe Carrafiello

 

 

SALERNO. Salerno accoglie 400 migranti. Questa mattina, intorno alle 10.30, al Molo Manfredi, è sbarcata la nave Bruno Gregoretti che portava con sé 400 immigrati dell’Africa sub-sahariana. Tra questi, una quarantina di donne (diverse incinte) e qualche minore. A bordo del mezzo anche i cadaveri di due donne che non sono sopravvissute. Per qualcuno, infatti, la speranza ha cessato di essere tale su quella nave. Per altri, invece, questa è l’occasione di una vita dignitosa. Quattro presunti scafisti, segnalati da alcune persone a bordo, sono stati condotti in Questura. Potrebbero fornire informazioni sul decesso delle due donne.

Ad attendere i rifugiati oltre cinquanta tutori dell’ordine tra Polizia, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Municipale, Penitenziaria, Esercito e Guardia Costiera. Immancabile la presenza della Protezione Civile (di Salerno e Cava) e di Medici Senza Frontiere. Numerose ambulanze ed oltre 100 sanitari aspettavano lo sbarco per dare il loro contributo.

«Il lavoro svolto oggi è un grande esempio di umanità e fratellanza. Il percorso intrapreso porterà risvolti positivi. È una questione di responsabilità verso persone meno fortunate. Per quanto riguarda i Comuni ancora senza migranti, stiamo provvedendo affinché anche loro contribuiscano a rendere più efficiente la macchina. La tragedia dei due morti sicuramente lascia un dolore profondo e spero svegli le coscienze di coloro che rimangono indifferenti di fronte a tanta sofferenza» ha detto il Prefetto Salvatore Malfi

Anselmo Botte, segretario della Cgil Salerno, ha aggiunto: «I comuni del salernitano sono molto più disponibili quando si parla di accoglienza. I numeri non devono spaventare, gli arrivati verranno distribuiti su tutto il territorio nazionale. Quest’anno prevediamo 200.000 arrivi, 20mila in più rispetto all’anno passato. Nonostante ciò si può tutto gestire tranquillamente».



È stato necessario il sopralluogo del magistrato prima che i due cadaveri venissero stati sistemati sul furgone dei servizi cimiteriali di Salerno. Poi, uno ad uno, i migranti sono scesi dalla nave. La precedenza è stata data ad un ragazzo che non riusciva a reggersi in piedi, probabilmente disidratato, in seguito donne e bambini ed infine gli uomini. Il tutto all’interno di un perimetro delimitato da transenne che non permettono alla stampa di avvicinarsi troppo.

Dopo le prime cure ricevute dai sanitari, circa 400 persone saliranno sugli appositi pulmini per essere smistati nei vari centri d’accoglienza. Solo 100 di loro rimarranno in Campania. Negli occhi dei rifugiati c’era la sconfitta di chi si trova costretto a lasciare il proprio Paese, ma anche la speranza di un futuro migliore.


 

Le foto

 


 

I primi sbarcati

 


 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio