È stato condannato a 11 anni di reclusione il 20enne di Pontecagnano arrestato per aver accoltellato il rivale in amore. Voleva uccidere la vittima, accoltellata nei pressi di uno stabilimento balneare della zona orientale di Salerno. Nelle scorse ore il gup del tribunale di Salerno lo ha condannato a 11 anni di reclusione, 3 in più di quelli chiesti dal pubblico ministero al termine della sua requisitoria come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, rivale in amore accoltellato: condannato 20enne di Pontecagnano
Una condanna su cui ha pesato la recidiva, infraquinquennale, contestata all’imputato dagli inquirenti. Questa la sentenza emessa nel pomeriggio di martedì 28 febbraio al termine della arringa difensiva. L’avvocato del 20enne ha già preannunciato il ricorso in Appello, puntando alla derubricazione del reato di tentato omicidio doloso in lesioni gravissime
I fatti
I fatti risalgono al 3 luglio del 2022: erano le 23.30 quando nei pressi di uno stabilimento balneare di via Leucosia a Mercatello, il 20enne si recò armato di coltello e di un manganello. Voleva vendicarsi contro il coetaneo che gli aveva “sottratto” la ragazza. Non era solo, ma la Procura non ha mai identificato il soggetto che “concorse moralmente” con l’imputato.
Dopo aver avvistato il rivale in amore, scoppiò una lite e il 20enne aggredì il suo coetaneo sferrandogli un pugno in pieno volto. Poi, iniziò a colpirlo con un manganello per poi sferrargli tre coltellate lacerandogli un’arteria. La vittima finì in ospedale dove fu sottoposto a ben due delicati interventi chirurgici.
