Cronaca

Salerno, ecco AppOst: l’app per fermare l’uso di droga e alcol tra i giovani

Susi chiama AppOst l’iniziativa per limitare e fermare l’uso di droga e alcol tra i giovani di Salerno e provincia. In particolar modo, l’iniziativa finanziata dalla Regione Campania con risorse del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e con Moby Dick Ets come ente capofila opererà nei comuni di Salerno, Battipaglia, Cava de’ Tirreni e Pontecagnano Faiano.

Salerno, ecco AppOst: l’app per fermare l’uso di droga e alcol tra i giovani

Si tratta di una serie di iniziative, tra cui alcoltest nelle zone della ‘movida’ e una navetta che riaccompagnerà a casa chi alzerà il gomito. Francesco Piemonte, presidente di Moby Dick Ets, ha spiegato: “È innanzitutto, un progetto di sensibilizzazione”, dice il presidente di Moby Dick Ets, Francesco Piemonte, spiegando che il progetto è già partito in quattro istituti superiori “dove sono presenti ragazzi di 17 e 18 anni che si apprestano a diventare patentati, cui spieghiamo quali possono essere le complicazioni derivanti dall’abuso di alcol mettendosi alla guida”.

Ci saranno dei paramedici che somministreranno ai ragazzi che vorranno sottoporsi dei palloncini alcoltest. Poi, i ragazzi saranno invitati a scaricare l’app, da qui il nome AppOst, che cerca di far rendere conto al ragazzo se effettivamente abbia abusato di alcol”, ha spiegato.

Redazione L'Occhio di Salerno

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