Cronaca

Assembramenti e regole anti-Covid ignorate: multato il titolare della discoteca della discordia

Salerno, assembramenti in discoteca: scatta la multa per il Dolcevita dopo le immagini divulgate via social nei giorni scorsi

Arriva la multa per la discoteca di Salerno teatro di assembramenti lo scorso weekend. I militari della Compagnia Carabinieri di Battipaglia, grazie all’attenta visione dei filmati postati sui social network, dopo aver concluso tutti i necessari accertamenti, hanno elevato nei confronti del proprietario della discoteca del litorale salernitano, una multa per inosservanza della normativa anti Covid.

Salerno, assembramenti in discoteca: scatta la multa

Lo scorso fine settimana è stata organizzata una serata con un noto DJ, con la possibilità di servire bevande ai tavoli con accesso su prenotazione obbligatoria, con l’obbligo di usare le mascherine e garantendo il distanziamento sociale, che di fatti si è trasformata in una serata danzante, come dimostrato proprio dalle immagini.

Le indagini e la multa

Dell’attività di polizia giudiziaria condotta da i Carabinieri è stata informata la Prefettura di Salerno, per le valutazioni del caso.

La polemica di Selvaggia Lucarelli

Un caso di cui aveva parlato nei giorni scorsi anche la giornalista Selvaggia Lucarelli, postando sui social foto e video incriminati.  Ho ricevuto decine di video da tutta Italia di locali che diventano discoteche mentre il governo fa finta di discutere se riaprirle ma col green pass. (in realtà si stanno preoccupando di quei 4 fessi che le tengono chiuse per rispettare le regole) Questo era il Dolcevita ieri sera a Salerno, la città di De Luca.

Come da locandina doveva essere un concerto a capienza limitata. Tutto questo è un insulto a chi organizza concerti tra mille limitazioni, a chi ha la discoteca con i sigilli da 18 mesi, a chi deve mettersi una mascherina anche per entrare in un bar solo a prendersi un caffè.

Detesto dover fare retorica, ma davvero, non può essere sempre il paese che premia i furbi, soprattutto in un momento in cui ci sentiamo tutti vittime di una grande ingiustizia. P.s. I giornali non lo raccontano, tutti a far finta che le discoteche siano chiuse, finché non riapre Briatore ovviamente”.

Il post della Lucarelli

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