Salerno, assenteismo al Ruggi: anche dirigenti e docenti coinvolti nello scandalo

SALERNO. Nella giornata di ieri sono stati notificati avvisi per altri 68 dipendenti in relazione alla bufera giudiziaria che ha visto coinvolto – ancora una volta – l’ospedale Ruggi d’Aragona. La Guardia di finanza, infatti, ha consegnato informazioni  ai dirigenti medici, oltre che a infermieri, operatori socio-sanitari e tecnici.

A poco a poco gli inquirenti stanno notificando avvisi dividendo i nomi sulla base delle tipologie dei reati contestati. Tali reati sono legati principalmente all’improprio utilizzo del cartellino marcatempo o perché affidato ad altri per la timbratura o ancora, in alcuni casi, perchè non sarebbe stato affatto utilizzato.

La denuncia era partita da alcuni docenti dell’Azienda ospedaliera universitaria. Infatti, le notifiche complessivamente dovrebbero essere circa 200, e dopo i dirigenti medici pare che l’ultima tranche di avvisi sarà indirizzata proprio ai professori universitari.

Secondo le indiscrezioni, ci sarebbe l’associazione a delinquere (416 codice penale). In tal caso il pm, Francesco Rotondo, riterrebbe che alcuni dipendenti avrebbero stabilmente timbrato il cartellino in modo improprio configurandosi così l’esistenza di un vincolo associativo destinato a perdurare nel tempo.