Politica

Salerno, Camera dei Deputati: eletto Gigi Casciello

Gigi Casciello è deputato. È stato eletto alle elezioni politiche del 4 marzo.

Chi è Gigi Casciello?

Giornalista, prima di ogni cosa. La politica è la sua passione. Da oggi è anche deputato.

Ecco la sua biografia, scritto direttamente da Gigi Casciello.


Giornalista professionista, papà di due gemelli, Carmine Salvatore e Bernardino Aldo.

Ho speso molto più della metà dei miei anni nel giornalismo. Avevo appena sedici anni quando il professore Aldo Matano mi portò negli studi di Telecore a commentare la pallacanestro, mia altra grande passione. Vennero poi gli anni di “Agire”, il settimanale diocesano cattolico, al tempo diretto da don Angelo Visconti, di Radio Panorama con Pippo Cotticelli, la cui mancanza mi procura sempre un gran dolore, degli studi di cinematografia e poi dal 1986 la grande avventura de “Il Giornale di Napoli”, il quotidiano fondato da Orazio Mazzoni che ebbe a Salerno Umberto Belpedio come redattore capo e quindi mio “maestro”.
A Il Giornale di Napoli ho percorso tutta la carriera: abusivo, praticante, redattore ordinario, caposervizio, redattore capo con Lino Jannuzzi direttore e poi Emiddio Novi con il quale ho vissuto soddisfazioni professionali irripetibili.

In una nuova gestione, nel 2001, ne sarei diventato anche direttore responsabile.

Nel ’94 accettai di fondare e dirigere Il Mezzogiorno, primo quotidiano di Salerno e provincia, diventato poi Cronache del Mezzogiorno che ho diretto fino al maggio del 2000 quando sono stato chiamato a dirigere a Napoli il Roma, il più antico quotidiano del mezzogiorno. L’amore per la mia Salerno mi ha tenuto però tenuto lontano pochi anni e nel novembre del 2002 sono tornato per dirigere il Nuovo Salernitano, altra straordinaria esperienza professionale ed umana terminata nel dicembre del 2010.

Con il collega ed amico Andrea Manzi ho poi diretto il quotidiano online I Confronti ed ho infine collaborato con il settimanale Panorama.

La politica

Non sono mai stato iscritto ad alcun partito se non a Forza Italia. Nel ’97 sono stato candidato a sindaco di Salerno per il centrodestra sfidando Enzo De Luca al suo secondo mandato. A differenza di altri nel ’97 non mi sottrassi alla battaglia a sindaco ed il mio resta il migliore risultato ottenuto dal centrodestra contro Enzo De Luca, circostanza che non mi entusiasma perché si deve riconoscere che non pochi nel centrodestra salernitano hanno favorito la crescita del deluchismo con il proprio comportamento ondivago se non consociativo. Non è mia abitudine chiudere gli occhi di fronte alla realtà e non nego che Enzo de Luca abbia saputo “vendere” bene il poco che ha fatto lasciando che l’ordinario venisse interpretato come straordinario. Ci lascia un Comune indebitato ad un passo dal disastro finanziario ed una città destino ipotecato.

Nel 2005 per puro spirito di servizio sono stato candidato alla Regione, sempre con Forza Italia, risultando comunque tra i più votati del centrodestra a Salerno città pur non avendo alcun sostegno di consiglieri comunali e dirigenti di partito.
Oggi mi candido e vi chiedo il voto per Forza Italia, per essere eletto alla Camera dei Deputati.

Scendo in campo più forte, con l’orgoglio di poter dire di essere stato sempre dalla stessa parte e con consapevolezza di aver dato un contributo importante per il rilancio di Forza Italia in provincia di Salerno con la guida dell’on.Mara Carfagna alla quale sono grato per aver dato a me ed a tanti altri l’opportunità di rimettersi in gioco nel proprio partito, con la propria storia.

L’ho fatto e lo faccio con passione e gratuità avvertendo la responsabilità che mi è stata data, attribuendomi negli anni scorsi il ruolo di responsabile provinciale per gli enti locali, di portavoce provinciale e di commissario del partito a Cava dei Tirreni. Io farò la mia parte. Con passione, solo per passione.


Parla Casciello: «sono felice»

“Sono felice, infinitamente.

È la gioia per il raggiungimento d’un obiettivo per il quale ho lavorato a lungo, sempre dalla stessa parte, sempre con Forza Italia, per una giustizia più giusta, per più società e meno stato, per una vita più serena per tutti.

Ringrazio chi mi è stato vicino, la mia famiglia, i miei amici, ma permettetemi di dare un forte abbraccio all’amico di ventura di questi anni senatore Enzo Fasano, alla prof Marzia Ferraioli, senza il cui impegno e la vittoria nel Cilento tutto sarebbe stato vano, ed esprimere la mia gratitudine per l’opportunità avuta all’onorevole Mara Carfagna, mia amica e leader, a tutta la grande famiglia di Forza Italia Salerno.

Non nascondo l’emozione.

Mi attendono, ci attendono, giorni di lavoro intenso.

Garantisco di vivere ogni istante con la passione e l’impegno di sempre”.

 


I risultati delle elezioni del 4 marzo


 

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