Cronaca

Salerno, caos meningite: boom di vaccinazioni per l'influenza

SALERNO. In questo periodo in tutta Italia, tranne che in Toscana, non si è registrato un aumento di meningiti, l’Asl di Salerno ha investito circa 5 milioni e 600mila euro nel 2016 per le coperture vaccinali in genere e si è registrato un lieve calo della richiesta di copertura vaccinale per la rosolia, l’antimorbillo e la parotite.

Come racconta il quotidiano La Città, Panico ha annunciato «A partire dal 2018 inizierà la vaccinazione anche per i maschi in sede genitale, mentre ora è prevista solo per le adolescenti. Tra qualche mese ci sarà il recepimento regionale. A Salerno e provincia si sono protette il 70% delle 12enni, per cui è previsto il compito dell’Asl di contattarle per la somministrazione gratuita, e si tratta comunque di valori più alti rispetto alla media nazionale». Nel 2017 a Salerno sono stati registrati 2 casi di meningococco, 4 di pneumococco ma nessun decesso. Il trend di vaccinazioni antimeningite è calato molto, quando invece è raccomandato soprattutto per i bambini, gli adolescenti e le categorie a rischio.

 

 

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