Cronaca

Salerno, Centro Storico esasperato dal caos: residenti sul piede di guerra

SALERNO. Stando a quanto riporta il quotidiano “La Città”, venerdì scorso c’è stato un caos talmente ingestibile che ha letteralmente scatenato i residenti della zona del Centro Storico salernitano e, come ciliegina sulla torta, dopo le 23:30, c’è stata un insediamento inarrestabile di bottiglie di vetro e lattine. La scalinata del Duomo è stata trasformata in una discarica, come le fioriere e i bordi del marciapiede, fumi di ogni genere hanno pervaso l’aria e il cuore antico della città ha preso per l’ennesima volta provvedimenti.

A meno di un anno a questa parte, la situazione è divenuta ingestibile «dopo che l’amministrazione comunale ha deciso di concedere, in maniera indiscriminata, altre licenze a locali situati a pochi metri di distanza l’uno dall’altro e a ridosso di piazze che diventano le loro depandance a cielo aperto». Tra le proteste, si ascolta il grido di dolore di un residente che, supportato da altri 49abitanti di (piazza Alfano I, piazza Abate Conforti, via Romualdo II Guarna, via Giovanni Guarna, via Botteghelle, via Trotula de Ruggiero e via Tasso) ha firmato un esposto, inviandolo alla procura, ai Carabinieri, ai vigili e consegnato nelle mani del questore per denunciare il tutto.

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