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Salerno: chiusi parchi, giardini e cimitero ma scuole aperte | LA SITUAZIONE PER DOMANI 26 NOVEMBRE

Ecco la situazione per la giornata di sabato 26 novembre

In seguito all’allerta meteo emanata dalla Protezione Civile, a Salerno vengono chiusi parchi, giardini pubblici e del cimitero. Ma resteranno aperte le scuole. Ecco la situazione per la giornata di sabato 26 novembre, quando su buona parte della Regione sarà in vigore un avviso di allerta meteo di colore arancione.


                                                               LA SITUAZIONE IN CAMPANIA


Salerno, chiusi parchi e giardini

In seguito all’allerta meteo emanata dalla Protezione Civile, a Salerno il sindaco Vincenzo Napoli ha disposto la chiusura di parchi, giardini pubblici e del cimitero. Ma resteranno aperte le scuole.

Le previsioni meteo in Campania

La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo per piogge e temporali associati a vento forte e mare molto agitato valido a partire dalle 21 di oggi, venerdì 25 novembre e fino alle 21 di domani, sabato 26 novembre sull’intero territorio regionale.

L’allerta, per quanto riguarda il rischio idrogeologico è di livello:

  • Arancione sulle zone 1, 2,3 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana, Alto Volturno e Matese, Costiera Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini)
  • Gialla sul resto della regione.

Su tutta la regione, indipendentemente dalla zona, vige anche una allerta per venti forti con raffiche e mare molto agitato lungo le coste esposte.

Previste precipitazioni sparse o diffuse anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di forte intensità. A partire dal pomeriggio di domani, sabato 26 novembre, sono previsti su tutto il territorio regionale anche venti forti nord-orientali, con locali raffiche. Il mare si presenterà agitato o molto agitato.

I temporali, anche di forte intensità, daranno luogo a un rischio idrogeologico, anche diffuso, con possibili frane, instabilità di versante, colate rapide di fango, caduta massi, allagamenti, esondazioni, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, scorrimento superficiale delle acque piovane nelle strade e coinvolgimento delle aree urbane depresse.

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