Cronaca

Salerno, i commercianti scendono in piazza contro il caro bollette: da domani le proteste

I negozianti chiuderanno le luci come forma di protesta

I commercianti di Salerno, stanchi del caro bollette, hanno deciso di scendere in piazza e protestare. Saranno in tanti che da domani, 19 settembre, faranno sentire la propria voce contro i rincari che da mesi stanno mettendo in crisi le loro piccole e medie aziende.

Salerno, commercianti contro il caro bollette

Dalla farina allo zucchero, dal lievito al latte tutto ha subito un aumento tale da costringere i produttori ed infine i venditori al dettaglio ad un aumento dei prezzi a danno, finale, dei consumatori. Panificatori, macellai, pasticcieri, bar, ristoratori, supermercati, commercianti e negozianti tutti nonché produttori ed imprese impegnate in svariate categorie merceologiche sono sull’orlo di un collasso che produrrà conseguenze non solo economiche e finanziarie per le loro attività ma anche ripercussioni sui posti di lavoro nonché a sfavore dei cittadini-consumatori.

Le proteste

Da lunedì 19 settembre, pertanto, e per l’intera settimana sino a sabato 24 settembre, dalle ore 19:00 alle ore 20:30, gli artigiani e i commercianti spegneranno le luci nei propri negozi e sui luoghi di produzione e lavoro ed accenderanno lumini.

Giovedì 22 settembre, inoltre, si raduneranno coi propri mezzi aziendali presso il parcheggio dello Stadio Arechi ed in corteo sfileranno sino a Piazza Amendola dove chiederanno di incontrare il Prefetto per esprimere pacificamente il grave malessere che coinvolge artigiani, commercianti, produttori e aziende tutte e chiedere che si faccia portavoce presso il Governo centrale dell’urgente richiesta di un intervento che almeno attenui e fermi l’emorragia di risorse che inevitabilmente porteranno allo spegnimento non più simbolico delle luci in centinaia di negozi e luoghi di produzione.

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