Cronaca

A Salerno si insedia la nuova giunta: al Comune accesso vietato ai giornalisti

Salerno, negato accesso al Comune ai giornalisti nel giorno della giunta facendo scattare la reazione di Ottavio Lucarelli

Porte chiuse ai giornalisti in occasione dell’insediamento della giunta comunale di Salerno a Palazzo di Città. Ai cronisti è stato negato l’accesso, facendo scattare la protesta e anche la reazione di Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.

Salerno, al Comune negato accesso ai giornalisti nel giorno della giunta comunale

Ordini superiori – scrive Lucarelli in un post pubblicato su Facebook – Il Municipio di Salerno è stato infatti sempre aperto ai giornalisti. Qual è il motivo di questo dietrofront che penalizza la stampa e l’opinione pubblica? Inevitabile il collegamento con l’inchiesta che vede coinvolti il Comune e le cooperative sociali. Ma il problema non si risolve sbarrando il portone”.

L’intervento del Sugc

“Porte sbarrate per i giornalisti al Comune di Salerno durante l’insediamento della nuova giunta – scrive in una nota il SUGC – L’amministrazione impedisce il diritto di cronaca per un evento di grande attenzione mediatica come quello della presentazione della squadra che governerà la città per i prossimi cinque anni. Si tratta di una decisione gravissima, un attacco all’articolo 21 della Costituzione”.

La scelta appare ancora più grave se pensiamo che Palazzo di Città è stato da poco investito da una inchiesta su appalti sospetti che vede coinvolto lo stesso sindaco Vincenzo Napoli. Non è in questo modo che il primo cittadino riuscirà a mettere a tacere i giornali. Il nostro invito ai colleghi è quello di illuminare con ancora più forza le questioni all’attenzione della magistratura. Il diritto dei cittadini a essere informati correttamente non può essere limitato in alcun modo”.

La nota del deputato Fasano

“Sulla vicenda giudiziaria in corso al Comune di Salerno, Forza Italia come già detto in altre occasioni, resta sinceramente garantista. Sul piano politico, è evidente, che la vicenda assume un significato ed un valore diverso. Per cui è assolutamente grave che non sia stata ammessa la stampa all’insediamento della prima Giunta”. È quanto afferma in una nota il deputato di Forza Italia e coordinatore provinciale di Salerno, Enzo Fasano.

“È stato un atto grave. Chiudersi dentro al bunker è un atteggiamento negativo che non giova a chi lo mette in atto. In tanti anni di vita pubblica non ho mai assistito a niente di simile. Già abbiamo un governatore che non parla, se non senza contraddittorio. Non vorremmo che venisse emulato da sindaco e giunta. Privare i cittadini dell’informazione è un fatto grave. E su questo aspetto mi piacerebbe sentire l’opinione del neo assessore alla Trasparenza, il dottor Claudio Tringali, dal quale mi aspetto subito una presa di posizione ed un segnale concreto”, conclude il deputato Enzo Fasano.

L’attacco di Sarno

“Sono fortemente costernato da quanto accaduto questa mattina, impedire l’accesso alla stampa è un fatto gravissimo che merita una dura e severa condanna”. Lo ha dichiarato l’avvocato Michele Sarno, capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune dopo la decisione dei vertici di Palazzo di Città di impedire ai giornalisti l’accesso alla struttura, nonostante il riconteggio delle schede elettorali in corso. “Rispetto ad un tale ingiustificabile comportamento il primo cittadino dovrebbe chiedere scusa. Quanto accaduto, infatti, è di una gravità inaudita, la stampa è pubblico servizio e, in quanto tale, deve essere rispettata. Ai giornalisti, ai quali va la mia solidarietà per il vile atteggiamento a loro riservato, non si può impedire l’accesso men che meno se è in corso l’insediamento della giunta o il riconteggio delle schede”. Sarno chiede dunque le dimissioni del sindaco Napoli: “Credo che dopo questo ennesimo episodio che umilia la città di Salerno sia più che mai necessario da parte del Sindaco un atto di responsabilità attraverso le proprie dimissioni. Salerno merita una nuova era”.

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