Arrivano le condanne bis ma anche sconti in Appello per gli spacciatori del lockdown a Salerno. Un giro d’affari non fermatosi in occasione del lockdown del marzo 2020, nelle battute iniziali della pandemia e che fruttava fino a 100mila euro al mese come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, condanne bis per gli spacciatori del lockdown: i nomi
Furono 45 gli arresti eseguiti nel febbraio 2021, a stroncare quel giro d’affari. Nella giornata di ieri, giovedì 27 aprile, è arrivata la sentenza nell’aula bunker del carcere di Fuorni. Inammissibili i ricorsi per il 35enne Luca Franceschelli, dagli inquirenti ritenuto a capo della gang, già condannato a 17 anni e 4 mesi di reclusione. Discorso analogo per Rocco Cafaro, Santo Pecoraro e Silvia Pappalardo, mentre per gli altri due capi dell’organizzazione – Fabio Salzano ed Emilio Ciaglia – è stato riconosciuto lo sconto di pena. Questi gli altri sconti di pena:
- 4 anni e 11 mesi per il 59enne Sabato Fasano;
- 4 anni e 9 mesi per Giuseppe Pennasilico e per Giuseppe Ottati;
- 4 anni e 7 mesi per Francesco Mercadante, Giuseppe Galdoporpora, Claudio Gibuti, Giovanna Liguori; Moreno Di Martino, Donato Bernardo Criscuoli e Roberto Consiglio;
- 3 anni per Marco Milo;
- 6 mesi per Francesco Cafaro;
- 2 anni e 10 mesi per Agostino Abate;
- 3 anni e un mese per Giuseppe D’Auria;
- 3 anni e 2 mesi per Alfonso Passamano;
- 5 anni per Raffaele Scotto Di Porto;
- 3 anni per Solferino Tiano Luciano;
- 2 anni e 6 mesi per Francesco Spero;
- 4 anni e 7 mesi per Walter Stabile;
- 4 anni e 9 mesi per Marco Tranzillo;
- 6 anni e 3 mesi per Vincenzo Ventura;
- 4 anni e 9 mesi per Luca Delfino;
- 5 anni e 2 mesi per Antonio Esposito.
Nessuno sconto per:
- Teodora Pace (6 anni e 10 mesi);
- Carmine Caputo (6 anni e 10 mesi);
- Raffaele Cocci (un anno e 4 mesi);
- Pasquale Raucci e Raffaele Crispino (2 anni e 10 mesi);
- Luigi Mercadante (6 anni e 10 mesi).