CronacaPolitica

Salerno: così i candidati delle prossime comunali imbrattano la città

SALERNO. In vita delle prossime elezioni comunali, i candidati iniziano a sbizzarrirsi, invadendo così molti spazi non consentiti all’affissione.

Un’abitudine deprecabile da parte dei politici locali che purtroppo è divenuta consuetudine, perpetuando un’illecito sollecitato da una totale mancanza di sanzioni e un’omertà non seconda ad altri comuni.

Adesso, difatti, la campagna elettorale è ancora low profile e, dunque, di conseguenza, anche i tabelloni promozionali non hanno ancora invaso la città. Ma, già da ora, tuttavia, è possibile tracciare una “mappa” dei manifesti. Il più attivo, in questo senso, è senza ombra di dubbio il candidato sindaco Antonio Cammarota, che si presenta al “comando” della lista che porta il nome della sua associazione: “Attiva Salerno”. I manifesti con il nominativo del consigliere comunale uscente, che è stato eletto 5 anni fa nelle lista del Pdl, sono presenti un po’ ovunque, dal centro alle periferie. Cammarota e la sua crew, ha messo in campo un badget molto vistoso subito dopo aver deciso la sua candidatura a termine di qualche tentennamento.

Oltre al candidato del Centro Destra, tuttavia, ce ne sono anche altri presenti in questa prima fase e appartenenti a diversi schieramenti, anche i meno conosciuti, tra i più presenti ci sono i vari Raffaele Adinolfi (ex Coordinatore Cittadino di Forza Italia), Giuseppe Amodio, Mimmo Venutura (nelle schiere dei Progressisti per Salerno), Giorgio Gaggia (nella lista Davvero Verdi) e molti altri, tutti hanno un comune denominatore: trasformare la città in un vero e proprio campo di battaglia.

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