Cronaca

Salerno, da una coop parte l'ordine di far confluire voti su un candidato

SALERNO. Stando a quanto riportano le indiscrezioni, pare che i finanzieri abbiano acquisito gli atti presso il settore di avvocatura dell’avvocato Nello Di Mauro. Alcuni uomini in divisa hanno avuto modo di incontrare vertici dell’Amministrazione comunale presenti al secondo piano di Palazzo Guerra. Le carte sono relative alle cooperative, nella specifica dei bandi di gara per l’affidamento dei servizi.

Sono nel giorno successivo gli uomini della Dia avevano ottenuto i mandati di pagamento all’ufficio ragioneria del Comune in giornata, inoltre, presso gli uffici della sezione investigativa amalfitana di Salerno, il consigliere di opposizione Peppe Zitarosa, come “persona informata dei fatti” facendo riferimento agli appalti destinati alle coop, è stato ascoltato in maniera oculata. Toccherà nei prossimi giorni a Roberto Celano ed Antonio Cammarota: il primo capogruppo di Forza Italia ed il secondo presidente della commissione trasparenza.

«Ribadiamo – si evince da una nota stampa – l’integrità, la serietà e l’efficacia della propria azione amministrativa. Il Comune di Salerno è il fautore più convinto del controllo – rapido e rigoroso – della legalità, utile e necessario per le persone perbene e per gli amministratori che si dedicano con onore e abnegazione alla gestione della cosa pubblica. Il Comune di Salerno è una casa di vetro dove ogni cosa è ben visibile e riscontrabile».

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio