Cronaca

Estorsioni, armi e droga a Salerno: gli Stellato muti davanti al gip

Estorsioni, armi e droga: il blitz a Salerno. Restano muti davanti il gip del Tribunale gli Stellato. Padre e figlio si sono avvalsi della facoltà di non rispondere

Muti davanti al gip Giuseppe e Domenico Stellato. Padre e figlio si sono avvalsi della facoltà di non rispondere durante gli interrogatori di garanzia, cominciati davanti il gip Piero Indinnimeo del tribunale di Salerno, per il maxi blitz scattato lo scorso giovedì in cui sono state arrestate 38 persone per i reati di estorsioni, armi e droga. Lo riporta l’odierna edizione de Il Mattino. 

Armi e droga a Salerno, gli Stellato fanno scena muta davanti il gip

Ben trentotto arresti per estorsione, droga armi Salerno e non solo. In particolar modo, nelle province di Salerno, Avellino, Frosinone, Caserta e Chieti, i Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, supportati da quelli dei reparti territorialmente competenti e da unità cinofile del nucleo di Pontecagnano, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali e reali emessa dall’ufficio GIP del Tribunale del capoluogo, su richiesta di questa Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di 38 persone, indagate, a vario titolo, per i reati di “estorsione e lesioni personali, aggravati dalla finalità mafiosa, porto e detenzione di armi in luogo pubblico, concorso in spaccio di sostanze stupefacenti, indebita percezione di erogazioni pubbliche, ricettazione, riciclaggio, truffa”.


Blitz anti droga a Salerno, scattano 38 arresti: tutti i nomi 


Nel medesimo provvedimento cautelare è stato disposto ed eseguito il “sequestro preventivo in forma diretta o anche per interposta persona” di circa 74mila euro a carico due società, un bar e una società di servizi.

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