Curiosità

Salerno, Filomena commuove l’Italia: il gesto di Minala

SALERNO. È una storia di orrore e violenza domestica subita per anni. Questa è quella che nella serata di ieri è stata svelata da un servizio delle Iene nella puntata in onda su Italia 1.

Le Iene a Salerno per raccontare la storia di Filomena

Nei giorni scorsi, infatti, un’inviata del noto programma televisivo era stata avvistata a Salerno e solo nella serata di ieri si è scoperto il motivo della sua permanenza nella città.

La storia di Filomena: più forte dell’acido

L’inviata, infatti, ha intervistato Filomena, una donna di Salerno che, nel dicembre del 2011, è stata aggredita dal marito con il lancio di una bottiglia di acido solforico in faccia.

“In quegli attimi non ho sentito dolore, odore, niente…è quando sono arrivata in ospedale che ho iniziato a sentire il dolore atroce” è con queste parole che la donna ha raccontato la sua terribile vicenda ai microfoni Mediaset.

La storia della donna, infatti, è una storia di anni, decenni di violenza domestica, sempre “subita” nel silenzio e che ha raggiunto il culmine col folle gesto dell’acido lanciato sulla sua faccia.

L’appello del centrocampista della Salernitana

Filomena ha raccontato lo choc di quando si è vista la prima volta allo specchio. Il compagno è stato condannato a 16 mesi per lesioni personali. “Spero che approvino presto la legge di omicidio di identità che prevede una pena non inferiore ai 12 anni”. L’autore del gesto non ha mostrato nessun segnale di pentimento davanti alle telecamere de Le Iene. La vicenda della salernitana ha commosso tanti italiani ed anche un calciatore della Salernitana. Il centrocampista Minala ha rivolto un appello social per recuperare un contatto di Filomena Lamberti per donarle una maglietta della squadra granata.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio