Dal ministero della Cultura arrivano fondi per nove chiese della provincia di Salerno. Lo ha annunciato nelle scorse ore il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, parlamentare della provincia di Salerno come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, fondi dal ministero per 9 chiese della provincia
Iannone ha annunciato: “Sono stati finanziati dal ministero della Cultura nove interventi per altrettante chiese della provincia di Salerno. Si tratta di fondi Pnrr per la sicurezza sismica destinati a luoghi di culto nei comuni di Casaletto Spartano, Cava de’ Tirreni, Eboli, Mercato San Severino, Nocera Inferiore, Ottati, San Cipriano Picentino e Sapri. Un ammontare complessivo di 5.870.000 euro viene dedicato a nove chiese che aspettavano da anni l’attenzione delle istituzioni. Grazie al ministro Gennaro Sangiuliano, del vice ministro Edmondo Cirielli, della deputata Imma Vietri insieme al sottoscritto arriva una risorsa importante per il territorio e la nostra identità culturale. Finalmente il territorio salernitano ha un peso nell’agenda nazionale“.
Il totale, il ministero distribuirà 129,3 milioni di euro per l’adeguamento e messa in sicurezza sismica di 167 luoghi di culto e torri o campanili dislocati sul territorio nazionale. In particolar modo, in provincia di Salerno gli interventi riguarderanno il Santuario di Maria Santissima dei Martiri, a Casaletto Spartano (270mila euro); le chiese di Gesù e Santa Maria della Consolazione, a Pregiato (550mila euro) e di San Nicola di Bari e San Giuseppe a Pregiato di Cava de’ Tirreni (un milione e 200milaeuro); la chiesa della Madonna delle Grazie a Eboli (un milione e 250mila euro); il complesso ecclesiale dei Santi Vincenzo, Bartolomeo e Martino di Mercato San Severino (270mila euro); la basilica cattedrale di San Prisco, a Nocera Inferiore (695mila euro); il santuario di Maria Santissima del Cardoneto, a Ottati (180mila euro); la parrocchia dei Santi Cipriano ed Eustachio a San Cipriano Picentino (180mila euro); la chiesa di Santa Croce, a Sapri (un milione e 275mila euro).
