I genitori del neonato di 3 mesi ricoverato per meningite e con tracce di cocaina nelle urine sono indagati per lesioni. Il piccolo, da una settimana al Santobono di Napoli, non era stato vaccinato contro la meningite e, quindi, sarebbe stato contagiato da un batterio che prevede la prima dose di vaccino a 2 mesi ed un richiamo a 6 come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, i genitori del neonato affetto da meningite indagati per lesioni
I genitori, entrambi con problemi di tossicodipendenza, si sarebbero dimenticati di vaccinare il figlio, ufficialmente perché impegnati con le malattie da Covid degli altri figli. Inoltre, nei loro confronti è stata sospesa la potestà genitoriale: la coppia ha altri tre figli (oltre il piccolino di 3 mesi) che sono stati collocati in due case famiglia. I due avrebbero deciso di entrare in comunità per disintossicarsi, anche se non si tratterebbe del primo tentativo di uscire dal tunnel della droga.
