Inchiesta mercatini di Natale, le intercettazioni: “Non sia mai la Madonna perdiamo il bando, è meglio che cambiano residenza”
Salerno, le intercettazioni dell'inchiesta sui mercatini di Natale. Loffredo a Pietrofesa: "Abbiamo fatto come dici tu"
Emergono nuovi dettagli sull’inchiesta sui mercatini di Natale di Salerno che vede coinvolto, tra gli altri, l’ex assessore al commercio Dario Loffredo. Dettagli che emergono da una intercettazione tra Aniello Ciro Pietrofesa (rappresentante dei mercatali) e Michele Fiore. “Vabbuò… un altro paio di giorno sono… il 25 ottobre finisce la gara d’appalto… e il 27 si aprono le buste… ti do già tutta la notizia… sono l’unico che ha visto il bando” dice Pietrofesa in una conversazione che risale all’ottobre del 2016 come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, inchiesta sui mercatini di Natale: le intercettazioni
Nella conversazione, i due interlocutori parlano del bando. Gli inquirenti definiscono “collusioni tra i soggetti interessati alla vicenda dell’assegnazione” del bando. Pietrofesa aggiunge: “Ha detto l’assessore… è venuto Matteo Caputo (società Buongiorno Italia, ndr) ma chi cazzo è sto Matteo Caputo… ha detto tu sei l’unico che lo sai… perché Alberto… (Di Lorenzo, ndr)”.
La risposta di Fiore: “Vabbè, non lo sa nessuno, glielo hai detto? Quello là deve fare il suo lavoro… se lo vuole fare ancora… è meglio che lo sa… hai capito? Perché non sia mai la Madonna non sia mai perdiamo il bando… è meglio che questo se ne va in Africa… due tre di loro è meglio se se ne vanno”.
La conversazione
Pietrofesa assicura: “Noooo e che vuoi perdere. Perché quella cosa là loro dovevano prendere e ce la dovevano dare … zitti e muti e senza rifiatare… perché se io ero un altro me l’ero preso già quando abbiamo fatto quelle altre vecchie… invece noi abbiamo detto no… hai capito? Non sia mai la Madonna… perdiamo il bando è meglio che cambiano residenza… trent’anni di galera mi vado a fare, giusto trenta… ma li tolgo da mezzo a tutti e tre è meglio che lo sanno”.
L’intercettazione di Loffredo
Gli uomini della Squadra Mobile di Salerno hanno intercettato una telefonata di Loffredo risalente al 4 ottobre del 2016. Una telefonata in cui l’allora assessore all’Annona rassicura Pietrofesa sulle modifiche apportate al bando di gara. “Ciro tutto a posto… Vedi che lo abbiamo migliorato, eh? Vabbuono. Pure quella cosa che ti ho detto io? Sii, esperienza 15 punti nel settore… si era giusto vabbene?. “Vabbene”. “Eh sì avevi ragione… E poi abbiamo messo che chi comunque ha precedenti persone poco qualificate… decadono la cosa. Perché se no partecipano cani e porci veramente”.
