Cronaca

Salerno, infermiere chiede al paziente di sottoporsi al tampone e viene picchiato: ancora violenza al ‘Ruggi’

Infermiere picchiato al Ruggi: violenza all'ospedale di Salerno. Sanitario aggredito per aver chiesto ad un paziente di effettuare il tampone

Ancora un episodio di violenza all’ospedale Ruggi di Salerno dove un infermiere sarebbe stato picchiato da un paziente. È accaduto al pronto soccorso del nosocomio cittadino, dove l’infermiere sarebbe stato aggredito dopo aver chiesto ad un paziente di sottoporsi al tampone antigenico prima del trasferimento nell’area di codice assegnato, come prevede il protocollo aziendale come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Infermiere picchiato al Ruggi: ancora violenza all’ospedale di Salerno

I delegati Rsu Cisl Fp denunciano“Purtroppo siamo fuori da ogni criterio di razionalità ed è una storia che continua da tempo ormai. Gli operatori sono in affanno, umiliati e costretti a operare in un contesto altamente rischioso, laddove la pandemia ha sconvolto tutti i processi lavorativi e dove il rischio di aggressioni è in continuo aumento”.

E adesso le parti sociali chiedono di tutelare i dipendenti “cosa che ad oggi e dopo diverse denunce non è stata ancora attuata. È di fondamentale importanza garantire un adeguato potenziamento dei servizi di sicurezza, rispondendo con soluzioni alle complesse criticità che sconvolgono la vita del personale sanitario in servizio. Vogliamo ricordare che il fenomeno delle aggressioni è il più importante fattore di rischio professionale per la salute degli operatori sanitari ed è impensabile che di fronte a questi episodi nulla venga attuato. Allora bisogna prepararsi, perché questi fenomeni, se non risolti immediatamente, continueranno ma non sempre avranno un lieto fine” ha spiegato Alfonso Della Porta, segretario provinciale della Cisl Fp.

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