Cronaca

A Salerno il bancomat della pompa di benzina parla in dialetto: “Miett ‘a rint e sord”

Salerno, a Mercatello il bancomat parla dialetto. La trovata di marketing è particolarmente simpatica e ha riscosso successo

Arriva anche a Salerno il bancomat che parla in dialetto. Una iniziativa che trova spazio presso il self service della stazione di carburante dell’Eni dove la colonnina per il pagamento del self service accoglie i clienti con una frase in dialetto napoletano: “Miett ‘a rint e sord o ‘e cart”, ovvero, inserisci le banconote o una carta di credito.

Salerno, a Mercatello il bancomat parla dialetto

La trovata di marketing è particolarmente simpatica e ha subito riscosso un grande successo tra i clienti. Inizialmente, qualcuno pensava ad uno scherzo, e invece è tutto vero. In tantissimi hanno ripreso con gli smartphone la scena, pubblicando foto e video sui social. L’iniziativa non è del tutto nuova, dato che anche in altre regioni (e – dunque – in altri dialetti) era già stata sperimentate.

L’iniziativa

Oltre 1700 punti Eni Live Station in tutta Italia, dal 18 luglio, parlano anche i dialetti locali di oltre 100 province. “Operazione in corso, attendere prego”, “Rifornirsi all’erogatore 1”, “Se hai una carta punti utilizzala ora” sono solo alcuni dei messaggi vocali che i clienti delle stazioni di servizio Eni sentiranno nel dialetto della zona in cui si fermeranno a fare rifornimento.

Eni ha scelto di avviare questa iniziativa originale, nel contesto dell’evoluzione tecnologica dei terminali delle stazioni di servizio, perché la lingua vernacolare è una delle tradizioni che contraddistinguono i territori e contribuisce a creare un senso di appartenenza, offrendo spesso espressioni capaci di esprimere leggerezza, ironia e immediatezza che vengono utilizzate con disinvoltura in famiglia e nei contesti informali dalla maggior parte degli italiani.

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