Cronaca

Morto durante tac all’ospedale Ruggi di Salerno: ipotesi infarto

Sarebbe arrivato con un infarto l’uomo morto durante una tac all’ospedale Ruggi di Salerno. Il collegio peritale nominato dalla procura di Salerno potrebbe individuare in una omessa diagnosi su infarto in corso la risposta di quanto accaduto al 68enne Alfonso M., individuando poi le singole responsabilità dei cinque indagati come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Salerno. morto all’ospedale Ruggi durante la tac: ipotesi infarto

Nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 4 febbraio, i parenti hanno ricevuto il nulla osta per il rilascio della salma e nelle prossime ore saranno celebrati i funerali dell’uomo che viveva a Palermo, ma che si trovava in città per far visita ad alcuni familiari. L’ultimo saluto al poliziotto in pensione sarà tributato presso la chiesa Gesù Redentore al parco Arbostella.

Entro novanta giorni, intanto, i periti dovranno consegnare l’esito degli esami autoptici mentre proseguono le indagini degli uomini della Squadra mobile. Ad ora cinque tra medici e infermieri sono indagati, dal responsabile dell’accettazione al triage al medico che lo ha avuto in carico, passando per medici ed infermieri che lo hanno visitato con il passaggio di turno. Il 68enne potrebbe aver avuto un infarto stando a quanto emergerebbe dalle analisi del sangue.

Redazione L'Occhio di Salerno

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