Salerno, neonato ustionato dall’acqua: sotto accusa primario ed infermiera

SALERNO. Sono almeno tre le persone che dovrebbero finire davanti alla commissione disciplinare.

Neonato ustionato in ospedale: i dettagli

Questo è quanto dovrebbe accadere, secondo quanto riporta Il Mattino, in seguito al drammatico episodio dei giorni scorsi in cui un neonato è rimasto ustionato nella neonatologia del Ruggi in seguito ad un bagnetto di routine conseguente al parto.

Tra le persone che dovrebbero rispondere di quanto accaduto alla commissione c’è il primario del reparto Maria Grazia Corbo che, secondo le prime indiscrezioni, non dovrebbe rispondere solo del mancato controllo ma anche di tutta la fase gestionale dell’unità operativa, dove solo alcune settimane fa si è verificata la sparizione di un bambino, portato via dalla madre a cui il tribunale dei minori aveva revocato l’affidamento.

Insieme al primario, però, sotto accusa ci sarebbero anche la puericultrice ed una infermiera.

Le condizioni del neonato

Le condizioni del bambino, nel frattempo, sono stazionarie: attualmente, infatti, è adagiato in una culla termica, si alimenta e respira da solo. Il neonato ha riportato ustioni di secondo grado nella parte alta delle gambette ed ai glutei.

Le scottature, da quanto riferiscono i sanitari della terapia intensiva neonatale del Cardarelli, dove il bambino è stato trasferito l’altro giorno, dopo la visita del chirurgo pediatrico, non dovrebbero lasciare segni permanenti sulla cute dell’infante.