Curiosità

Salerno, innovazione e perplessità sul nuovo Gardens Suites

I cittadini guardano con apprensione al nuovo palazzo di via Irno per un progetto 4.0

Tra gli alti palazzi di via Irno a Salerno sono ancora in corso i lavori di costruzione di un nuovo edificio di sette piani che fa discutere. In quel fazzoletto di terra al posto della precedente abitazione sta per sorgere definitivamente il Garden Suites.

Da parcheggio a palazzo ad uso promiscuo

Il cantiere per l’opera di cui stiamo parlando è partito nel giugno dello scorso anno in via Irno, una arteria importante per il capoluogo cilentano anche se defilata dal cuore turistico della città, attirando a sé la curiosità di molti residenti.

Come spesso accade le voci circolate in questa zona residenziale che si cerca di valorizzare sempre più negli ultimi anni sono state diverse, con l’iniziale prevalente ipotesi che venisse costruito una serie di parcheggi. Invece, la scoperta di sapore un po’ amaro: in quel fazzoletto di terra sarebbe sorto un nuovo ulteriore palazzo invece di una vecchia casa.

Sta per sorgere il Garden Suites

Alla notizia ufficiale che in quel lotto di terra, immerso fra altri palazzi preesistenti che concentrano le unità immobiliari ad uso residenziale, non sarebbero arrivati i parcheggi ma il palazzo di 7 piani del progetto Garden Suites, la comunità non ha mancato di esprimere disappunto anche via social. Infatti, il tipo di cantiere comporta inevitabilmente un intenso viavai di mezzi pesanti, polveri, rumori e vibrazioni che non lasciano affatto contenti coloro che vivono nei dintorni.

Tuttavia, le informazioni ufficiali che riguardano questo progetto non parlano di una banale cementificazione, ma di “un Progetto 4.0 che punta su innovazione e modernismo”. Il Palazzo via Irno si presenta come un edificio a pianta quadrata, con un piano seminterrato per i posti auto, al piano terra le unità ad uso commerciale e gli altri piani ospiteranno appartenenti di moderna concezione. Tecniche costruttive efficienti, ampio uso di vetrate, fioriere e balconi differenti fra i vari livelli per garantire frescura e modernità; in qualche modo richiama il Bosco Verticale a Milano.

In quanto a utilizzo di progetti per ridurre gli sprechi energetici, in ambito europeo la Germania è leader. Florian Schwarz, curatore del sito Einrichtungsradar.de dichiara: “ La Federazione tedesca è all’avanguardia a livello mondiale in efficienza energetica e tecnologie green anche ad uso domestico. Celebri gli edifici verdi di Friburgo, tra cui il Solarsiedlung (Solar Settlement) e il Sonnenschiff (Sun Ship) alimentati interamente da energia solare per servire impianti di illuminazione LED, scaldabagni, elettrodomestici elettrici di alta classe energetica e smart controller per temperature e areazione”.

Il futuro del Palazzo

Secondo le dichiarazioni dell’architetto Gianluca Calabrese, capoprogetto del team di tecnici per il Palazzo 4.0 che ha preso parte anche al progetto per il nuovo Ospedale Ruggi, ha dichiarato che i lavori dovrebbero durare circa 18 mesi.

Ciò significa che intorno alla fine di quest’anno dovrebbe chiudersi in cantiere di via Irno, dando al rione un valore aggiunto.

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