Troppe morti sospette nelle ultime settimane all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. Cosa sta succedendo? L’ultima in ordine di tempo riguarda una ragazza di soli 20 anni, deceduta a causa di alcune complicanze legate al parto.
Morti sospette all’ospedale Ruggi di Salerno: cosa sta succedendo
Stando a quanto si apprende, la 20enne aveva dato alla luce suo figlio con il parto cesareo due settimane fa. Poi una serie di complicazioni che l’hanno costretta a subire diversi interventi chirurgici ,ma le sue condizioni si sono poi aggravate, portandola alla morte dopo l’ennesima corsa disperata in sala operatoria.
Salerno, al Ruggi infermiera lavora per 17 ore consecutive
Disposta l’autopsia su un 57enne
Nel pomeriggio di martedì è stata effettuata l’autopsia sul corpo del 62enne di Napoli deceduto la scorsa settimana nel reparto di Nefrologia dell’ospedale di via San Leonardo due giorni dopo il suo accesso.
Nel corso dell’autopsia, sono stati effettuati tutti i controlli ritenuti necessari dagli specialisti, fra cui una serie di esami istologici i cui risultati si avranno non prima di un paio di mesi. Allo stesso tempo, ai consulenti è stata fornita la cartella clinica dell’uomo per comprendere al meglio la situazione. Nelle prossime settimane, dunque, saranno completate le relazioni da parte dei consulenti per dettagliare al meglio tutta la vicenda. Secondo le prime indiscrezioni, dall’autopsia non sarebbero emersi dettagli utili a evidenziare una possibile inefficienza o negligenza da parte dei medici dell’ospedale di via San Leonardo,
Sequestrata la salma della 57enne
Salerno, pazienti curati in barella al Ruggi
In grande sofferenza la prima linea dell’emergenza al Ruggi dove il sovraccarico sta determinando caos e disagi. Per rispondere alle chiamate di emergenza, le ambulanze sono costrette a rimanere in fila per ore. Non solo mancano i posti letto nei reparti ma mancano anche le barelle per curare i pazienti e non c’è disponibilità di Oss, personale di supporto che è fondamentale.
Il Senatore Iannone scrive al Ministro della Salute
“Mercoledì ho scritto al Ministro della Salute Schillaci per denunciare le morti sospette e per chiedere l’invio di ispettori che possano fare piena luce su quanto sta avvenendo all’Ospedale di Salerno. Ogni giorno sono inondato da segnalazioni di cittadini malcapitati e dello stesso personale sanitario che non ne può più di lavorare in assenza di soluzioni organizzative. La politica sanitaria di De Luca e del suo PD è giunta a diventare un pericolo per la vita dei cittadini e di coloro che lavorano in ospedale. Sono certo che il Ministro Schillaci ascolterà la mia documentata denuncia che purtroppo vede in venti giorni una scia di morti che vanno da un bambino di 5 mesi fino alla ventenne di ieri”. Lo dichiara il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Parlamentare del collegio salernitano.
Arrivano gli ispettori
Il ministro della Salute, Schillaci, ha disposto per la giornata di lunedì 27 febbraio l’invio di propri funzionari per far luce sugli ultimi decessi sospetti nel nosocomio salernitano come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
