Un nuovo packaging per conservare gli alimenti
SALERNO. Un nuovo packaging per aumentare la shelf-life di prodotti alimentari, o meglio il periodo durante il quale un qualsiasi prodotto può essere tenuto presso un punto vendita al dettaglio, senza che vengano alterate le sue qualità .
Il progetto
La ricerca, condotta dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, ha lo scopo di produrre imballaggi edibili e a ridotto impatto ambientale con conservanti naturali che aumentino la shelf-life di prodotti alimentari.
Nello specifico, il team di ricercatori vuole sviluppare nuovi sistemi di imballaggio che salvaguardino le caratteristiche nutrizionali, igieniche e sensoriali degli alimenti, con la produzione di film edibili di natura lipidica, proteica o polisaccaridica che interagendo con gli alimenti mediante degli enzimi catalizzatori e oli essenziali di origine vegetale, promuovono il rilascio di sostanze conservanti con attività antimicrobica e rimuovono specifiche sostanze degradative. In tal modo si tutela l’ambiente e la salute dei consumatori, riducendo l’impiego di polimeri sintetici e metalli pesanti negli imballaggi, di dimostrata tossicità .
Il bando
Il progetto rientra tra quelli selezionati dal Mipaaf, finalizzati alla limitazione degli sprechi e all’impiego delle eccedenze alimentari. Il bando, previsto dalla legge contro gli sprechi alimentari, assegna complessivamente 500 mila euro. Sono dieci i progetti vincitori per i quali è previsto un finanziamento massimo di 50 mila euro.