Il polmone verde della città di Salerno sembra sia finalmente pronto a riaprire. È vero: il Parco del Mercatello non ha riaperto per l’inizio della primavera, ma manca poco al dare una data definitiva. Parola dell’assessore all’ambiente Massimiliano Natella, che ha rilasciato delle dichiarazioni all’Occhio di Salerno. “I lavori sono virtualmente chiusi” ha affermato l’assessore. Natella spiega che la riapertura è legata all’affidamento del chiosco, la cui società dovrà farsi carico anche della vigilanza e della pulizia. “Non c’è una data certa di riapertura. Posso dire però che dovremo avere la data definitiva a breve, sarà questione di giorni” assicura. Pur senza promettere nulla, l’assessore Natella parla di una possibile riapertura “tra fine marzo e la prima settimana di aprile”.
Con la riapertura prevista ci sarà una vera e propria inaugurazione. Tra le novità passate in sordina sul restyling dell’unico spazio verde della zona orientale, vi è l’ampliamento del parco attrezzi.
C’è poi una nota legata all’area di via Limongelli, chiusa da circa due anni e che, fino a qualche mese fa, versava in un totale stato d’abbandono. L’assessore all’ambiente ha confermato che, purtroppo, l’area da cui si accede da via Limongelli “non era incluso nel piano di restyling del parco”. Le uniche azioni intraprese in quest’area sono state la potatura degli alberi e la manutenzione straordinaria del verde, e l’abbattimento dei ponti che, da anni, erano un vero e proprio pericolo per gli avventori. Per ora non sono previste opere ulteriori in questa zona. C’è, però, la buona notizia: con la riapertura del parco del Mercatello, riaprirà anche quest’area. L’unico cambiamento apprezzabile in questo settore sarà la rimozione dell’area giochi per bambini, ormai pericolante e anche di scarsa utilità, considerando che proprio all’interno del parco c’è una zona completamente nuova e ben attrezzata.
Con la fine dei lavori prevista per luglio 2023 e posticipata per quattro volte (prima a metà agosto, poi a settembre/ottobre, dopo ancora a dicembre e infine a marzo 2024), sembra che, finalmente, i cittadini salernitani della zona Orientale possano tornare a respirare, nel verde.
Alessandro Faggiano
