Cronaca

Salerno non dimentica la strage di Piacenza: “Ferite ancora aperte”

Sabato la Rari Nantes ricorderà Simone Vitale, ex portiere del sodalizio giallorosso oltre che ausiliare dei Vigili del Fuoco, prima del match con il Crotone

Salerno non dimentica la strage di Piacenza. Il 24 maggio 1999 morirono Ciro Alfieri, 15 anni, Vincenzo Lioi, 16 anni, Giuseppe Diodato, 23 anni e Simone Vitale, 22 anni, quasi al termine del viaggio del treno speciale dei tifosi granata partito da Piacenza la notte prima.

Salerno non dimentica la strage di Piacenza del 24 maggio 1999

Stamattina, come riporta “Il Mattino“, al cimitero a Brignano, ci sarà una visita silenziosa, composta. La Salernitana deporrà fiori ma è orientata a farlo in orario insolito, perché sarebbe inimmaginabile ressa e assembramento di altri tifosi nel sacro recinto. Il Comune di Salerno sarà rappresentato dall’assessore allo sport, Angelo Caramanno.

Il ricordo

Sabato sera, nel centro storico, gli ultras hanno onorato la memoria degli angeli granata attraverso una emozionante scenografia: due ippocampi ai lati della A, caratteri cubitali; le immagini di Ciro, Enzo, Peppe, Simone e la scritta “Salernitanità”.

Vittorio Tosto

“Ferite, quattro ferite ancora aperte. Non dimenticherò mai il funerale al Duomo di Salerno. Fu una giornata triste, di grande dolore – dice Vittorio Tosto, uno dei protagonisti della Salernitana che non riuscì ad evitare la retrocessione a Piacenza – La vittoria del campionato va assolutamente dedicata a Simone, Peppe. Ciro, Enzo. Per sempre con noi e nei nostri cuori“. Giacomo Tedesco, a distanza di 22 anni, è uno dei più legati alla città e alla Salernitana.

Fonte: Il Mattino

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