Salerno, otto tra poliziotti e carabinieri feriti dopo la sparatoria a Matierno: arrestati padre e figlio pregiudicati
Otto tra poliziotti e carabinieri sono stati aggrediti e feriti dopo la sparatoria avvenuta nel quartiere Matierno a Salerno: sono stati arrestati padre e figlio, entrambi pregiudicati, durante i controlli. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino. Un barista, nella giornata di giovedì sera, di 74 anni è stato colpito ad una gamba da un’auto in corso che è stata identificata.
Salerno, poliziotti e carabinieri aggrediti dopo la sparatoria: arrestati padre e figlio
Una aggressione a poliziotti e carabinieri dopo la sparatoria nella zona in cui adesso c’è massima attenzione. La sparatoria avvenuta giovedì sera, 1 febbraio, con il ferimento del titolare di un bar in via degli Etruschi ha fatto scattare i controlli da parte delle forze dell’ordine. E durante un’ispezione sono stati otto tra agenti e militari ad essere finiti in ospedale per le cure necessarie. Una serata di caos nel quartiere di Matierno quella vissuta giovedì che si è conclusa con l’arresto di un padre e figlio, presunti responsabili dell’aggressione: si tratta di Alfonso e Carmine Irno. Il primo è un pregiudicato.
Le indagini
Proprio sulla sparatoria ieri si sono accesi i riflettori degli agenti che hanno organizzato, in collaborazione con i carabinieri, una vasta operazione di controllo per passare al setaccio il quartiere per ricostruire quello che sembra un vero e proprio agguato e per ascoltare i testimoni. Al vaglio anche le immagini di videosorveglianza della zona che potrebbero far raccogliere utili informazioni agli inquirenti.
