Cronaca

Affidamenti Salerno Pulita, l’Anticorruzione chiede una serie di chiarimenti

Salerno Pulita nel mirino dell'Anticorruzione: richiesta di chiarimenti sui reiterati affidamenti diretti dei servizi legali

Due affidamenti di Salerno Pulita nel mirino dell’Anticorruzione: l’Autorità nazionale ha redatto una relazione che torna ad accendere i riflettori sulla partecipata del Comune di Salerno e sulla gestione degli incarichi esterni come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Salerno Pulita nel mirino dell’Anticorruzione: cosa è successo

Giuseppe Busia, presidente Anac, si limita ad una richiesta di chiarimenti. In particolar modo, “si rimettono le indispensabili valutazioni sul diverso e grave profilo di anomalia organizzativo/gestionale sostanziatosi nella mancata costituzione all’interno della società di strutture organizzative competenti nell’attività negoziale e con funzioni di supporto legale. Tenuto conto di tutto si invita Salerno Pulita a voler tener conto per il futuro di quanto specificatamente dedotto e rilevato per un più adeguato e puntuale rispetto della normativa di settore”.

Le contestazioni

In particolar modo, nel documento, si legge che “i reiterati affidamenti diretti dei servizi legali rappresentano la conseguenza di una gestione societaria non adeguata rispetto a quanto dovrebbe attendersi da una società in house di tale rilevanza”. Ecco perché “a tal riguardo è opportuno evidenziare che Salerno Pulita, pur gestendo circa 300 affidamenti annui, con un fatturato di oltre 24 milioni di euro, si trova a tutt’oggi sprovvista di un Ufficio Gare e di un Ufficio legale; per di più, dalle contro deduzioni inviate il 16.11.2021, è stato possibile constatare come la società risulti sprovvista finanche di dipendenti con qualifica di quadro e di personale amministrativo in possesso di competenze giuridico-amministrative di settore adeguate a far fronte alla complessa materia degli affidamenti secondo la disciplina del decreto legislativo 50 del 2016″.

La replica

Non tarda ad arrivare la replica di Vincenzo Bennet, amministratore unico della partecipata del Comune di Salerno. “Salerno Pulita ha fornito all’Anac e all’organismo di controllo analogo del Comune tutti i chiarimenti richiesti. La società è dotata già dal mese di novembre 2019 di un ufficio gare. All’atto del mio insediamento, la procedura di gara per l’affidamento dei servizi di supporto legale, in modo da interrompere il regime di proroga con i due professionisti incaricati, era stata sospesa a seguito delle dimissioni del mio predecessore. Si è provveduto ad indirne una nuova per assicurare il principio della rotazione degli incarichi. La gara è in corso di espletamento e l’avviso pubblico scadrà a giorni”.

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