Cronaca

Salerno, riciclaggio e truffa ai danni dello Stato: nei guai titolari di bar e ristoranti | I NOMI

Dieci arresti e 11 negozi sequestrati a Salerno: nella mattinata di giovedì 1 febbraio, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno hanno dato esecuzione a una ordinanza di applicazione di misure cautelari personali nei confronti di 10 indagati, procedendo contestualmente al sequestro di 11 attività commerciali.

Riciclaggio e truffa allo Stato: arresti e negozi sequestrati a Salerno

In particolare, il G.I.P. del Tribunale di Salerno, su richiesta di questa Procura, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Domenico Zeno, Vincenzo Bove, Massimo Sileo, Carmine Del Regno, Vincenzo Casciello e Antonio Libretti, la misura cautelare del divieto di dimora nella regione Campania nei confronti di M.D.A, Michelina Del Basso, E.D.R e Donato Pasqualucci, quest’ultimo destinatario anche della misura interdittiva della sospensione dall’esercizio della professione di commercialista per la durata di un anno, nonché una serie di misure cautelari patrimoniali di notevole rilevanza.

Ai predetti indagati sono contestati i reati di associazione per delinquere, trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio e autoriciclaggio, favoreggiamento personale, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, truffa ai danni dello Stato e violazione degli obblighi di comunicazione previsti dal codice antimafia.

Le indagini e i nomi

In particolare, secondo l’ipotesi accusatoria, allo stato condivisa dal Giudice per le Indagini Preliminari, Domenico Zeno, Vincenzo Bove, Massimo Sileo e Carmine Del Regno, con il qualificato apporto dei commercialisti Antonio Libretti e Donato Pasqualucci, avrebbero intestato fittiziamente a soggetti terzi compiacenti undici attività commerciali operanti nei settori della ristorazione, dei bar e dei supermercati, alcune delle quali site in quartieri storici e di pregio della capitale e del capoluogo salernitano, al fine di eludere l’applicazione della normativa in materia di misure di prevenzione patrimoniali nonché agevolare la commissione del reato di riciclaggio.

Secondo l’ipotesi accusatoria gli indagati avrebbero posto in essere un collaudato modus operandi finalizzato a occultare la reale proprietà di fiorenti attività economiche con il duplice scopo di sottrarsi alla possibile aggressione giudiziaria e di continuare a realizzare ingenti guadagni.

Tutti i nomi dell’inchiesta

  1. ZENO Domenico, detto Mimmo, nato a Resina (NA) il 29.07.1953
  2. BOVE Vincenzo, nato a Salerno il 07.08.1967
  3. SILEO Massimo, nato a Salerno il 20.01.1964
  4. DEL REGNO Carmine, nato a Salerno il 19.07.1966
  5. CASCIELLO Vincenzo, nato a Laurino (SA) il 05.11.1951

Indagati destinatari della misura cautelare personale

  1. LIBRETTI Antonio, nato a Polla (SA) il 27.07.1983
  2. DEL BASSO Michelina, nata a Battipaglia (SA) il 19.11.1955
  3. PASQUALUCCI Donato, nato ad Auletta (SA) il 07.10.1961

Le società coinvolte

  • SALERNO S.r.l.s., proprietaria del Bar “ZEROTT8N9VE” sito a Salerno, Via Roma n. 51 BS&Z S.r.l.s., proprietaria del Bar “ZEROTT8N9VE” sito a Roma, Via Nomentana n. 491 REFRA S.r.l.s., proprietaria del Bar “ZEROTT8N9VE” sito a Roma, Piazza S. Eustachio 50
  • DS S.r.l.s., proprietaria del Bar “ZEROTT8N9VE al Corso” sito a Salerno, Corso Vittorio Emanuele n. 165, e dell’attività di gastronomia ad insegna “Gustoso” sita in Salerno, Corso Vittorio Emanuele n. 169
  • PA.CO. S.r.l.s., proprietaria del Ristorante “Gli Impastati” sito a Salerno, Corso Vittorio Emanuele n. 176
  • FILIPPO E ‘O PANARO S.r.l.s., proprietaria del Ristorante “Porca Vacca” sito a Salerno, Via Settimio Mobilio n. 180, del Ristorante “Porca Vacca 2” sito in Casoria (NA), Parco Multibit, Via Circumvallazione Esterna A/2
  • Commerciale NON TI PAGO S.r.l.s., proprietaria del Ristorante “Non ti pago” sito a Salerno, Via
  • Eduardo De Filippo n. 74 CORSO B S.r.l.s. e MEGA S.r.l.s., quest’ultima proprietaria dell’attività commerciale “Il Pastificio” sito a Salerno, Corso Vittorio Emanuele n. 72 PORCA VACCA S.r.l., proprietaria del Ristorante “Osteria di Porca Vacca” sito a Salerno, Corso Vittorio Emanuele 72
  • MEDA CARNI di DEL REGNO Carmine & C. S.a.s., in liquidazione giudiziale, già con sede in Salerno, via San Leonardo 52/A

I dettagli dell’inchiesta

Come spiegato dal quotidiano Il Mattino, a far emergere una serie di irregolarità nella società che gestiva l’attività fu un controllo dei carabinieri del Nas al ristorante pizzeria Filippo e o panar. In particolar modo, dopo quei controlli, si ipotizzò la fittizia intestazione delle quote sociali dell’attività di ristorazione.

Le indagini hanno fatto emergere che, da dieci anni, Del Regno e Bove gestivano supermercati e attività di ristorazione sulla base di accordi mai formalizzati e senza una chiara distinzione e definizione degli impegni finanziari assunti per la realizzazione e l’amministrazione delle attività.

Redazione L'Occhio di Salerno

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