Salerno, riduzione posti letto al Da Procida: una patata bollente nelle mani di Cantone
SALERNO. Scatta al Da Procida il piano riduzione posti letto durante il periodo estivo. Se per altri presidi del Ruggi, i tagli non sono ancora entrati in regime, dal primo luglio all’ospedale di via Salvatore Calenda, dieci posti letto sono stati tagliati e anche per quest’estate si prolungheranno le liste d’attesa. Il Reparto di Riabilitazione è passato da 16 a 12 e lo stesso vale anche per quello di Pneumologia e tisiologia, mentre per quello di Medicina, da 10 è passato a 8.
Sulla carta, il piano regionale e l’atto aziendale, prevedono 88 posti al Da Procida, dove 20 sono dedicati alla riabilitazione del Ruggi nei settori di cardiologia, della prevenzione neurologica e della terapia riabilitativa. Un controsenso al dir poco agghiacciante, secondo i rappresentanti sindacali e molti lavoratori del settore. Secondo gli operatori sanitari e gli infermieri dell’ospedale, il commissario Nicola Cantone, per evitare la riduzione dei posti letto, ha in un primo momento intenzione di dotare la struttura di altri infermieri e due operatori sociosanitari. Lo stesso problema non è avvenuto col Ruggi, in quanti i tagli non sono stati attivati perché il manager sta cercando di recuperare personale, nel tentativo di ridurre meno posti letto possibile. Cantone, dunque, intende attingere personale medico dalle graduatorie dell’Asl Napoli 2, almeno per quel che concerne i risparmiatori. Per infermieri e operatori sociosanitari entrambe le graduatorie saranno pronte, forse, per fine luglio. E il 31 luglio si chiudono anche le graduatorie dei medici che dovrebbero arrivare in ospedale ad agosto.
(Fonte: La Città)
