Cronaca

Salerno, senzatetto con reddito di cittadinanza paga la tassa per la spazzatura

Domenico Di Fabio è un senzatetto di 64 anni e cardiopatico che “vive” sulle panchine del Lungomare di Salerno. Domenico ha anche la card dove percepisce il reddito di cittadinanza dal quale viene scalata la tassa della Tari.

Anche i senzatetto pagano la Tari

A Salerno anche i senzatetto pagano la Tari. Ed è il caso di Domenico Di Fabio, un 64enne al quale stato è stato assegnato il reddito di cittadinanza.

Mimmo può prelevare una cifra massima sul budget complessivo di 500 euro che gli sono stati assegnati come Reddito di cittadinanza. Per poter avviare l’iter procedurale, però, Mimmo ha dovuto indicare un indirizzo presso il quale poter ricevere la corrispondenza dell’Inps e delle Poste. Si tratta di una procedura espressamente prevista dalla legge proprio per i senza tetto. Per questa ragione Mimmo ha indicato come destinazione un garage al numero 70 di via Settimio Mobilio dove si trovava la Croce Bianca e dove, ora il club della Salernitana dedicato a “Vittorio Tosto” ha la sua sede. «Con molta gentilezza hanno continuato a ricevere la posta per conto mio».

La scoperta

Ieri mattina la sorpresa, quando ha prelevato una somma del reddito di cittadinanza (per il mese di luglio) e ha poi stampato l’estratto ritrovandosi un saldo con 45 euro di meno. «Mi avevano detto che anche con il reddito di cittadinanza stavano scalando dei soldi per la Tari ma pensavo riguardasse chi una casa ce l’ha ma non potevo immaginare – racconta – che il Comune arrivasse ad addebitarmi la tassa sulla spazzatura. Io non ho nulla, nemmeno un tetto sotto il quale dormire, perché mi vengono scalati questi soldi?». «In via Settimio Mobilio – precisa – io vado soltanto a ritirare la mia corrispondenza, non ci dormo nemmeno», insiste. Eppure, quei 45 euro non ci sono più sul conto e – secondo quanto ammesso da alcuni dipendenti comunali – questo tipo di problemi possono verificarsi.

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