Salerno, sorpreso a spacciare cocaina: condannato a due anni di carcere

SALERNO. Sorpreso a spacciare otto grammi di stupefacenti: 2 anni e due mesi di reclusione per Giuseppe Farace, il 48enne salernitano finito in manette lo scorso settembre, scarcerato con il solo obbligo di dimora e riacciuffato 10 giorni dopo. La sentenza, che condanna l’uomo proprio per quel secondo episodio di spaccio consumatosi mentre era sottoposto alla misura cautelare con l’obbligo di non uscire di casa nelle ore notturne, è stata pronunciata ieri dal Gup del tribunale di Salerno all’esito del rito con il giudizio abbreviato.

All’imputato, assistito dall’avvocato Rosario Fiore, non è stata concessa alcuna attenuante a causa dei suoi precedenti specifici e perché il reato è stato consumato mentre il 48enne era sottoposto a misura cautelare. Giuseppe Farace era infatti finito in manette il 12 settembre scorso quando, nella zona di Fuorni, gli agenti della sezione volanti della Questura di Salerno lo sorpresero con 25 dosi di eroina e cocaina già confezionate e pronte per essere spacciate. Un arresto in flagranza quello messo a segno dagli agenti che, in prossimità di Piazza del Maestrale a Fuorni, furono insospettiti da un inconsueto andirivieni di veicoli.

Le osservazioni

Come racconta Il Mattino, fu così predisposto un servizio di osservazione che consentì agli inquirenti di notare l’ uomo che consegnava un involucro agli occupanti di una vettura….



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