Inchiesta

Salerno, allarme degrado alla stazione ferroviaria

SALERNO. Presso la stazione ferroviaria del Capoluogo, sia il pendolare che il residente vengono messi costantemente a dura prova. Infatti, non bastano gli innumerevoli disagi che costantemente sono costrette a patire i viaggiatori: a fare da ciliegina sulla torta vi è anche una notevole carenza igienica.

La zona adiacente ai binari della stazione di Salerno sono a dir poco ricolmi di sporcizia, ma non stiamo parlando di rifiuti complessi o quanto meno ben visibili, ma di quelle macchie disgustose e di quei liquidi di vario genere che non destano meno preoccupazioni.

IL FATTO

Lo scenario che si presenta al viaggiatore è davvero inquietante: macchie (si presume di vomito) gomme da masticate sputate a terra e ormai entrate in simbiosi con il suolo, liquidi di ogni genere riversati ai bordi dei pilastri e cumuli di misteriosi aloni la fanno da padrone.

È evidente che questa criticità viene mostrata come se si volesse illuminare improvvisamente una bestia che da troppo tempo è rimasta avvolta dalle ombre, perché è da tempo immemore che un luogo così importante per la città non riceve una pulizia profonda (magari con gli adeguati macchinari).

L’intera area si mostra sporca e degradata, nonostante stiamo possa essere u’importante punto di riferimento in virtù dell’evento Luci d’Artista e per il suo ovvio collegamento alle zone della movida salernitana.

Un crocevia importante, dunque, forse secondo d’importanza solo al Corso e a via Roma, che manifesta una evidente criticità igienica dettata da una miscela di superficialità e perdurante incuria.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio