Studi medici a lume di candela: è accaduto a Salerno nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 15 dicembre, quando i camici bianchi hanno spento le luci degli ambulatori. Il motivo? Ricordare le loro difficoltà, tra caro energia e inflazione come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, studi medici a lume di candela: la protesta
Una protesta che punta a far arrivare un messaggio alle forze politiche che stanno discutendo la prossima Legge di Bilancio. Per circa un quarto d’ora, alle 18, le luci degli studi dei medici di famiglia si sono spente in segno di protesta. Un modo per ricordare le condizioni in cui lavorano e per far capire che non accettano che la medicina generale venga dimenticata nei provvedimenti dedicati al ristoro dei dipendenti pubblici.
Una situazione che – inevitabilmente – tocca anche i pazienti, preoccupati dalla difficoltà di scegliere un medico di famiglia. Ovviamente, il timore è legato al rischio privatizzazione. E ieri, al momento della protesta, non sono mancati sorrisi, selfie e qualche sfottò per sdrammatizzare.