Salerno: tre anni e sei mesi per Ernesto Arzano, funzionario della Questura
SALERNO. Forniva passaporti facili, saltando diverse procedure e l’ordine cronologico. Per questo motivo, come riporta La Città, l’ex dipendente amministrativo dell’ufficio passaporti della Questura di Salerno, Ernesto Arzano, è stato condannato in primo grado a tre anni e sei mesi di reclusione. L’accusa è di falso ideologico e peculato. Oltre ad Arzano, in questo giro – secondo la Procura – sarebbero coinvolti anche un ispettore di polizia ora in congedo, ed il dipendente comunale di Mercato San Severino, Antonio Picarelli che all’epoca dei fatti lavorava all’ufficio anagrafe. Per lui è arrivata la condanna a due anni di reclusione.
I fatti contestati risalgono a circa 10 anni fa. Più o meno tra il novembre 2005 ed il marzo 2007. All’epoca l’argomento suscitò enorme scalpore, soprattutto da chi aveva seguito l’iter non accelerato per ottenere il documento valido per l’espatrio.