Cronaca
Salerno, uccise cane a calci. Manifestazione sotto casa di Fuoco vietata dal Questore
COMUNICATO STAMPA NOITA (NUCLEO OPERATIVO ITALIANO TUTELA ANIMALI)
SALERNO. La pazzia di un criminale assassino vigliacco si è scatenata su una povera creatura indifesa che non aveva alcuna possibilità di difendersi. Un povero cagnolino letteralmente massacrato a calci. E’
accaduto dieci giorni fa nel quartiere di Pastena, a Salerno. Alcuni passanti hanno visto. E hanno urlato cercando di fermare l’uomo. Senza riuscirci.Un gruppo di ragazzi ha ripreso la scena con uno smartphone. E ha consegnato le immagini ai Vigili urbani che sono accorsi sul posto. Ma era troppo tardi. Sul marciapiede di via Amendola restava quel corpicino
devastato. Il video però è stato fondamentale per incastrare il colpevole, 59 anni, che, a quanto pare, è già noto alle forze dell’ordine, individuato in poco tempo e denunciato per uccisione di animali.Il Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali, assieme al Partito Animalista Europeo, si è subito mobilitato, non solo annunciando denuncia per seguire il processo, bensì per organizzare una
manifestazione a livello nazionale. Ma oggi al Presidente Nazionale del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali, Enrico Rizzi, il Questore di Salerno ha notificato lo “STOP”.
accaduto dieci giorni fa nel quartiere di Pastena, a Salerno. Alcuni passanti hanno visto. E hanno urlato cercando di fermare l’uomo. Senza riuscirci.Un gruppo di ragazzi ha ripreso la scena con uno smartphone. E ha consegnato le immagini ai Vigili urbani che sono accorsi sul posto. Ma era troppo tardi. Sul marciapiede di via Amendola restava quel corpicino
devastato. Il video però è stato fondamentale per incastrare il colpevole, 59 anni, che, a quanto pare, è già noto alle forze dell’ordine, individuato in poco tempo e denunciato per uccisione di animali.Il Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali, assieme al Partito Animalista Europeo, si è subito mobilitato, non solo annunciando denuncia per seguire il processo, bensì per organizzare una
manifestazione a livello nazionale. Ma oggi al Presidente Nazionale del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali, Enrico Rizzi, il Questore di Salerno ha notificato lo “STOP”.
Il Questore di Salerno infatti, comunica al leader animalista che la manifestazione può svolgersi, ma in altro luogo. Non sotto casa di Antonio Fuoco. Quest’ultimo, infatti, secondo la nota del Questore, avrebbe già sporto denuncia contro ignoti negli ultimi giorni poichè diverse persone si sarebbero presentate davanti casa sua, minacciando di morte l’uomo ed avrebbero anche spaccato i vetri delle finestre dell’abitazione con diversi lanci di pietre. Il Capo della Polizia pertanto pone il divieto assoluto di recarsi innanzi l’abitazione del killer.
Secca la replica del Presidente Nazionale del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali: “Massimo rispetto per il lavoro delle forze dell’ordine ma noi sabato 25 febbraio saremo sotto casa di Antonio Fuoco. Nessun divieto potrà fermare la nostra voglia di giustizia”.
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