Ennesimo episodio di violenza ai danni del personale medico in provincia di Salerno. Al pronto soccorso del San Luca di Vallo della Lucania un infermiere è stato aggredito dal figlio di una paziente che stava aiutando a scendere dall’auto. L’aggressione è stata denunciata dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate.
San Luca di Vallo della Lucania, infermiere aggredito da un paziente
Erano circa le ore 14 di giovedì 24 agosto, quando al Pronto soccorso del San Luca di Vallo della Lucania è arrivata un’automobile. Gli infermieri in turno si sono precipitati fuori per prelevare la paziente dal veicolo. Dopo aver aperto lo sportello prendono la signora sotto le braccia per aiutarla a scendere dalla vettura.
A quel punto, il figlio della paziente, ritenendo che l’infermiere stesse strattonando la donna gli sferra un pugno esclamando: ”Tu non sai chi sono io!”. Il peggio è stato evitato solo grazie al tempestivo intervento della guardia giurata.
Come si legge nel post dell’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate: “pare che l’aggressore sia un politico locale molto conosciuto a Vallo, per questo motivo la frase al culmine dell’aggressione”. “Invitiamo l’ASL Salerno a prendere i dovuti provvedimenti verso questo individuo del quale di conoscono benissimo le generalità!” termina in post dell’associazione.
L’aggressione da parte di un politico
Ad aggredire l’infermiere sarebbe stato un noto politico cilentano come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino. Si tratterebbe, in particolar modo, di un giovane avvocato cilentano, impegnato anche in ambito politico e che siede tra i banchi di minoranza del consiglio comunale di un centro collinare del Cilento.
