Sarno, dirigente fa causa al Comune per 1 milione di euro

SARNO. Oltre 800mila euro che, calcolando gli interessi, potrebbero superare il milione di euro. È il risarcimento richiesto da Mario Cutolo al Comune di Sarno. Stando a quanto racconta La Città, l’uomo ha presentato un ricorso contro l’Ente. Il prossimo 18 novembre è prevista l’udienza.

Cutolo, ha lavorato al Comune dal 1963 al 2014 e negli anni è stato anche responsabile dell’acquedotto comunale. In questo lasso di tempo, però, l’operaio non sarebbe figurato come dipendente del Comune a causa di problemi amministrativi, ma risultava un lavoratore occasionale. In merito, ci sono state diverse sentenze dei giudici del lavoro. La prima servì a definire il rapporto tra il dirigente comunale e il Palazzo tra il 1963 e il 1981 riconoscendo quanto dovuto a Cutolo. La seconda riconosceva il rapporto subordinato a tempo indeterminato per il periodo 1998-2000.

Ancora nel 2012, un’altra sentenza secondo la quale il rapporto di lavoro era meritevole di tutela giuridica. Il ruolo di responsabile dell’acquedotto sarebbe testimoniato da un’ampia documentazione e con diversi riconoscimenti attribuiti nel tempo. Ora l’uomo si è affidato ad un legale per farsi riconoscere lo stesso tfr ed un ricalcolo pensionistico. A ciò deve aggiungersi la denuncia per danni psicofisici. La somma richiesta è di 832mila euro che, come detto in precedenza, potrebbe superare il milione di euro.