Cronaca

Sarno, Gori e comune per le nuove reti idriche

SARNO. Quest’oggi a Sarno Gori e amministrazione comunale, rappresentate dal presidente dell’azienda, Michele Di Natale, e dal sindaco Giuseppe Canfora, hanno presentato gli interventi finalizzati al miglioramento della distribuzione idrica nel territorio cittadino.

La mattinata ha avuto avvio presso l’importante Campo pozzi denominato “Mercato Palazzo”, che eroga circa 1000 litri di acqua al secondo a servizio della zona alta del Comune di Sarno e della centrale idrica di Santa Maria La Foce.

Ai presenti sono state mostrate le migliorie apportate al complesso di 16 pozzi che dalla presa in gestione di Gori sono stati agganciati al sistema di telecontrollo dell’Azienda, permettendo un monitoraggio costante a distanza dalla centrale operativa h24 e la possibilità di intervenire real-time anche in caso di fermo degli impianti per problemi di alimentazione elettrica, a differenza di quanto avveniva prima.

È stato anche installato un sistema di videosorveglianza a seguito di importanti opere murarie ed è in corso la realizzazione di un nuovo potabilizzatore, rispondente alle più moderne tecnologie.

Successivamente è stata riconsegnata simbolicamente alla Città via Masseria Spagnuolo, dove Gori in collaborazione con l’amministrazione comunale ha provveduto alla realizzazione di una nuova rete idrica ed alle opere di rifacimento del manto stradale.

Interventi simili, inclusi dei nuovi allacciamenti per le utenze, saranno realizzati nei prossimi mesi anche in via Acquarossa, via Carrara Cognulo e via Striano (che consentirà anche il potenziamento dell’erogazione a servizio dell’Ospedale Villa Malta).

Le dichiarazioni del sindaco di Sarno e del presidente di Gori

“Suggelliamo oggi – spiega soddisfatto il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora – una sinergia con Gori che, partendo dalla rete idrica, ha previsto e prevede anche l’apertura di nuovi cantieri.

Credo che mai come in questo momento vi siano tanta collaborazione e tanto affiatamento con il gestore del ciclo integrato delle acque.

Un ciclo complesso, che prevede un lavoro intenso e proficuo, e che ci vede al fianco di Gori e del presidente Di Natale.

In questi tre anni abbiamo fatto grandi opere e passi da gigante: da piccoli accorgimenti tecnici su strade e piazze, fino ai lavori di alta tecnologia applicata ai 16 pozzi che si trovano nella centrale di Mercato Palazzo, visitata questa mattina.

Un lavoro scientificamente elevato e di grande apprezzamento”.

“Mille litri al secondo in campo acquedottistico sono un numero veramente significativo.

Questo nodo con i suoi sedici pozzi – dice il presidente di GORI, Michele Di Natale – serve una parte significativa del comprensorio abitativo a cui viene erogata l’acqua dalla GORI.

Ma più che di quantità penso sia doveroso parlare dei problemi di qualità gestionale. Siamo di fonte a un esempio che speriamo si possa ripetere a breve.

Questo impianto era gestito dalla Regione Campania: ora la gestione è passata a GORI ed è significativo dire che con una sana normalità abbiamo effettuato interventi immediati di ottimizzazione di questa centrale.

Parliamo di un impianto autonomo, centralizzato e telecontrollato, ammodernato con investimenti importanti, dal momento che è stato fatto un lavoro di miglioramento della rete elettrica a servizio delle pompe”

 

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