Scafati, calci e pugni per riscuotere il fitto immobiliare: 42enne nei guai

SCAFATI. Doveva riscuotere il fitto di un immobiliare ma il commerciante al suo interno tarda il pagamento. Così decise di risolvere con le maniere forti. Nei guai un 42enne di Scafati, accusato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni e lesioni.

Prende a calci e pugni il negoziante, doveva riscuotere il fitto

I fatti risalgono al 2015. L’uomo doveva riscuotere il fitto di un immobile situato in via Statale, presso il quale, una seconda persona, esercitava la propria attività commerciale. Il commerciante al suo interno tardava il pagamento. Così, l’uomo invece di ricorrere al Giudice, passò alle maniere forti pur di difendere un suo diritto. Aggredì il commerciante in seguito ad una discussione, prendendolo a calci e pugni.

Il commerciante,come scrive anche Il Mattino,  riportò un trauma contusivo all’occhio sinistro, certificato in una prognosi di 7 giorni. Al termine delle indagini, la Procura di Nocera Inferiore ha emesso un decreto penale di condanna.